I pedofili ringraziano di cuore Giovanardi il senatore

Lo spazio di una lettera ad un giornale non basta a contenere le numerose dimostrazioni d’intelligenza date da Carlo Giovanardi. Mi limiterò a riportarne solo alcune. 20 gennaio 2014: “Forme di discriminazione… fondate sull’odio ovvero disprezzo o comunque palese ostilità tesa a ledere l’incolumità, le dignità e il decoro delle persone che manifestino… orientamenti omosessuali, bisessuali, eterosessuali, pedofili”. Ovviamente i pedofili ringraziano di cuore il senatore. Febbraio 2013: “È evidente che Ilaria Cucchi sta sfruttando la tragedia del fratello…Tutte le perizie arrivano alla conclusione che non c'è nessuna relazione tra la morte di Cucchi ed eventuali percosse subite”. Febbraio 2012: “Vedere due donne che si baciano è come veder fare la pipì in pubblico”. Settembre 2010: Nei Paesi dove sono consentite le adozioni gay “è esplosa la compravendita di bambini e bambine”. Febbraio 2010 (febbraio è un mese che lo ispira particolarmente), riguardo ad una trasmissione di Santoro: “Una tv di Stato ha fatto la propaganda alla droga. Sembrava una specie di fumeria d'oppio”. Novembre 2009: “Stefano Cucchi è morto perché anoressico, drogato e sieropositivo”. Marzo 2006: nella trasmissione Ottoemezzo, mentre si parlava di eutanasia infantile e della giustezza o meno di accelerare la morte certa ed inevitabile di un neonato affetto da malattia inguaribile ed in preda a dolori insopportabili, il senatore se ne uscì con questa frase: “Finché c'è vita c'è speranza”. Vale la pena ricordare che il senatore oltre ad essere intelligentissimo, è anche religiosissimo.
Renato Pierri

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