CASINI. BASTA AL GIOCO DEL PING PONG NELLA POLITICA !

GLI ITALIANI PROVANO MISERIA PER IL TUO CONTINUO PRENDERE FORMA COME UN QUALSIASI LIQUIDO CHE SI ADEGUA ALLA FORMA DEL CONTENITORE.

Poco fa ho ascoltato il parlamentare Rotondi il quale ha affermato, con quasi assoluta certezza, che Pierferdinando Casini potrebbe rientrare nel Pdl, stante il fatto che Il Partito Popolare Europeo è una realtà di centro-destra, federalista, che raccoglie le forze generalmente classificabili come conservatrici, democristiane e moderate, di cui fa parte appunto anche il Pdl.

Ma, a mio avviso, non sono queste le e motivazioni per le quali Casini opterebbe per il rientro nel Pdl, partito che Casini ha massacrato a parole, dicendone di tutti i colori in direzione di Berlusconi, ma le vere motivazioni sono riconducibili al fatto che egli, in questo momento, deve fare di necessità virtù per conservare lo scranno, dopo aver “giostrato” con Fini l’ultima chance per il parlamento ed aver constatato che, con Monti, la coperta gli è diventata stretta…

Insomma, per lui ora “tutto fa brodo” come recita una pubblicità di un dado degli anni 60 su Carosello… il guaio è che da questo dado usciranno vecchiume, conservatorismo becero, immobilismo e tanto, tanto male per gli Italiani che non hanno certo bisogno di belle parole, messe insieme e scandite ad effetto come fa il Pdl Capezzone, o altri inutili intrallazzi.

La sua storia è finita, si renda utile in altri contesti e dia spazio ai giovani meritori e capaci, perché altrimenti rischiamo di cadere dalla padella alla brace…

Con lui, cosa molto più importate, deve sparire anche Berlusconi, il quale, con la sua continua ostentazione del bello, della ricchezza e della non considerazione delle classe umili, ha in un ventennio circa esaltato in patria una sorta di…teoria della razza di memoria hitleriana, non tenendo in debito conto che la società presenta sfaccettature diverse, a seconda dei doni di madre natura: insomma, un bilancio presenta sì le poste dell’attivo, ma anche quelle del passivo..

Da tutto ciò, se vogliamo approfondire, si capisce perché le fasce umili oggi sono prive di entusiasmo ed interesse, perché si sono allontanate dalla politica, dal vivere sociale; infatti, esse hanno preso atto di essere diventate impotenti di fronte ad un uomo che, giorno dopo giorno, prende ed ha preso per i fondelli anche il Presidente della Repubblica, con l’obiettivo di scalzargli anche il posto…

Ci siamo mai chiesti perché Berlusconi abbia accettato un governo con il Pd ? Non credo ci voglia molto a capire…

ARNALDO DE PORTI

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