La Food and Drug Administration (Agenzia per gli Alimenti e iMedicinali, abbreviato in FDA) l'ente governativo statunitense che sioccupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceuticiieri ha lanciato l’allarme su casi di depressione respiratoria fatalein bambini dopo adenoidectomia e tonsillectomia dovuti allasomministrazione della CODEINA. La codeina utilizzata come analgesico in bambini di 2-5 anni dopo unintervento chirurgico, come quelli otorinolaringoiatrici ditonsillectomia o adenoidectomia, ha causato casi di depressionerespiratoria fatale. La codeina (Metilmorfina) (Codeinum, morfina-3-metiletere; dalfrancese codéine, dal greco Kódeia, testa di papavero), è un alcaloidecontenente 3-methylmorphine, un isomero naturale di morfina metilato,e 6-methylmorphine è un oppiaceo utilizzato per l'analgesia. Viene ottenuta prevalentemente tramite metilazione della morfina,l'alcaloide principale del papaver somniferum. È somministrata per via orale o rettale. Il suo uso è riservatoprincipalmente alla sedazione della tosse, ma asciugando le secrezionipuò indurre nei broncopatici crisi di insufficienza respiratoria. Puòcausare cefalea, sedazione, depressione, euforia, ipotensione,tachicardia, stitichezza, vomito. La codeina è tossica, ma ha uneffetto dieci volte meno potente della morfina pertanto produceassuefazione fisica in modo proporzionale, e non provoca dipendenzapsicologica, a meno che si tratti di individui già in passatoassuefatti agli oppiacei per i quali va considerata una particolareattenzione. La codeina viene metabolizzata dal fegato in morfina, che è in gradodi ridurre l’efficacia dell’attività respiratoria. I ricercatorisospettano che i gravi eventi avversi si siano verificati in soggetti“metabolizzatori ultra rapidi”, in cui un alto livello ematico dimorfina può essere raggiunto velocemente. Questi soggetti sono l’1-2%tra i nord europei e il 29% tra i nord africani. Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, rilancia leraccomandazione della FDA di: •dare codeina solo se necessario per alleviare il dolore e non secondoun calendario prestabilito; •prescrivere la dose più bassa possibile di codeina per il più brevetempo possibile; •non dare ai bambini più di sei dosi di codeina ogni giorno; •tenere in stretta osservazione i bambini dopo l’intervento perindividuare prima possibile i segni iniziali di una overdose dimorfina, tra cui sonnolenza insolita, confusione, labbra e contornodella bocca di colorito bluastro, respiro affannoso o poco profondo.