Una proprosta ingenua per Barack Obama

Barack Obama, premio Nobel per la pace, poiché ama la pace e aborrisce la guerra, ovviamente trema al solo pensiero di un'altra guerricciola questa volta in Iran, con tante bare americane, e magari anche italiane, e tanti civili iraniani morti, tanti bambini iraniani morti, e così, prima che cominci una simile sciagura, l'amante della pace farà di tutto per impedire che l'Iran possa creare un'arma nucleare. Io però una proposta sicuramente ingenua, risibile, voglio farla al premio Nobel: perché non si adopera affinché tutti i Paesi, Stati Uniti compresi, si liberino delle bombe atomiche? Certamente anche l'Iran acconsentirebbe a non provvedersi d'armi nucleari, e tutti starebbero più tranquilli, compreso il capo del Pentagono, anche lui certamente preoccupato per la sofferenza e la morte d'innocenti. Se riesce in questo, Barack Omaba, potrà senz'altro affermare d'esserselo meritato l'ambito premio. Magari lo premieranno per la seconda volta.

Francesca Ribeiro

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