“Il Pdl e' stato, e' e sara' un partito fortemente consapevole di essere rafforzato e caratterizzato dal consenso di milioni di cattolici. E senza monopoli rappresentativi, fuori dal tempo e dalla storia, riteniamo pero' essenziale sottolineare il nostro impegno, in molti casi tradotto in scelte legislative e di Governo, sul diritto alla vita, sulla liberta' di insegnamento, sull'attiva tutela delle presenze cattoliche sui territori e nella societa'”. Lo sottolinea in una dichiarazione il capogruppo a Palazzo Madama, Maurizio Gasparri. “Non appare credibile -aggiunge- chi strumentalizza giusti richiami, rivolti alla meditazione e alle scelte di ciascuno, e poi si batte per aborti chimici o adozioni da parte di coppie gay e preferisce l'eutanasia decisa dal giudice alle norme sul testamento biologico. Nessuna tempesta mediatica e nessuna aggressione della sinistra giudiziaria puo' cancellare questa verita'”. “Che abbiamo affermato con la nostra lettera aperta ai cattolici e che affermeremo con la nostra azione quotidiana. In termini politici il confronto resta chiaro tra le diverse opzioni. Chi si lamentava ieri delle ingerenze della Chiesa oggi usa in modo improprio parole di saggezza -conclude il capogruppo del Pdl al Senato- che ignora poi quando si devono fare le scelte che competono alla politica”.
