Caricature, osservazioni sui tic, vizi e virtù di personaggi pubblici. Duecento parole per dare un’idea
Steven Segal è discendente diretto della Gioconda raffigurata da Leonardo. Per primo, a riprenderne le gesta, fu Morirei Ueshiba a fine 1800.
Si dice che la Signora fosse manesca a poco conciliante e che, per far valere le proprie ragioni, placasse la collera con l’uso delle mani, in un primo momento, e poi anche dei piedi. Per difendersi da suo marito, un certo Kido, uomo violento e beone, la Signora fu costretta ad imparare a rendere pan per focaccia. «Ai Kido», urlava di dolore alle percosse del marito in modo che i vicini accorressero in suo soccorso. Affinò talmente bene, per spirito di conservazione, l’arte di picchiare e di difendersi che Ueshiba ne fece un’arte marziale: L’AiKido.
Leonardo ritrasse la Signora qualche tempo dopo aver fatto fuori il marito. Non ci sono prove ma lo si deduce da quella espressione di soddisfazione e dal sorriso indecifrabile. Soprattutto, dalla mancanza di lividi sul volto. La serenità e la soddisfazione si leggono a chiare lettere sul volto della donna.
La posizione è di riposo di chi pratica l’Aikido il polso dell’una impugnata dall’altra.
Steven Segal, assomiglia in modo impressionante al soggetto ritratto, sia nel sorriso che nella posa. Ma non lo sa.