SERVE SUBITO UNA CIRCOLARE DELLA TURCO PER LIMITARE GLI ABORTI TERAPEUTICI»
«Le valutazioni scientifiche che emergono in questi giorni e gli ultimi provvedimenti adottati da alcuni autorevoli ospedali lombardi per porre nuove restrizioni all’applicazione dell’aborto terapeutico, rendono necessaria e stringente l’adozione di misure da parte del ministero della Salute. Come tutti i più autorevoli esperti sostengono in questi giorni, le attuali possibilità della medicina consentono di mantenere in vita bambini che nascono alla 23esima, 22esima e, addirittura, 20esima settimana di gestazione. In questo senso la legge 194 risulta superata e obsoleta e va rottamata: urgono misure che abbassino a 150, 155 giorni la scadenza temporale entro la quale praticare l'aborto cosiddetto terapeutico senza divieti. Una soglia che si deve essere pronti ad abbassare ulteriormente nel momento in cui le scoperte scientifiche dovessero permettere di farlo», dichiara Riccardo Pedrizzi, responsabile della Consulta etico-religiosa di An. «La nostra proposta è semplice e realizzabile già ora: basterebbe una circolare del ministero della Salute che, tenuto conto del parere dei più insigni neonatologi, stabilisca che esistono possibilità di vita autonoma extrauterina del feto a partire dalla 20esima settimana. Fissando così il limite massimo dell'interruzione volontaria di gravidanza a scopi cosiddetti terapeutici appunto alla 20esima settimana».
