UNA GRANDE MANUTENZIONE DELL’ANIMA

Tra un morto ammazzato e un carcere costretto a vivere del suo, ecco che un paio di detenuti hanno pensato bene di levare le tende, darsela a gambe. Un’evasione da non poter essere neppure raccontata, perché privata in partenza di ogni letteratura, di qualsivoglia vanteria criminale. Se ne sono andati dentro un vero e proprio … Leggi tutto

FAMIGLIA-SCUOLA-COLLETTIVITA’

Un minore ha colpito a morte un coetaneo per un offesa da poco, un altro ha mandato all’ospedale il proprio pari per ribadire la propria carica di famoso per forza, quell’altro in buona compagnia femminile ha spezzato i denti a due ragazzini gay, perché ritenuti diversi, o soltanto poco divertenti.La responsabilità penale è chiaramente individuale, … Leggi tutto

MESSAGGI AMBIVALENTI CHE GENERANO SOFFERENZA

Un genitore, un tutore dell’ordine, mi ha ringraziato per un intervento che ho svolto in una classe di una scuola superiore pavese, un incontro con gli studenti incentrato sull’uso e abuso di sostanze, con particolare attenzione sull’uso smodato di bevande alcoliche tra i più giovani.Non c’è solamente la droga a fare da assassina di una … Leggi tutto

EPPURE IL CARCERE E’ SOCIETA’

Più volte è stato sostenuto che ogni intuizione educativa, responsabilizzante, un cambio di mentalità all’interno di una prigione, è sistematicamente resa monca, dal sovraffollamento, dalla carenza di personale e di fondi. Forse è possibile recuperare un atteggiamento più attivo e propositivo anche dentro un carcere, perché rifuggire il nuovo, senza scommettersi, non impegnarsi insieme con … Leggi tutto

DALLA CATTEDRA DEL COLPEVOLE

Nelle scuole a parlare di bullismo, senza indebite appropriazioni, sfuggendo l’elargizione dei soliti consigli, perché su questo fenomeno accade di sentire che il mondo adulto, professorale, genitoriale, è confuso, perché non è sufficientemente formato per accorgersi, eventualmente per indagare, intervenire, aiutare, non è attrezzato per mettersi di traverso a questo proliferare di guerrieri in erba.Eppure … Leggi tutto

IL DISONORE DELLE TASCHE PIENE DI DOLORE ALTRUI

Schiave, violentate, uccise, donne raccattate qua e là, senza un briciolo di umana desolazione, dietro la disumanità del potere, del dominio, della forza, che afferra, prende e getta via, come fanno quegli uomini che non hanno commozione agli occhi del cuore, solamente disonore dalla pancia alle tasche piene di dolore altrui. Donne ridotte a cose, … Leggi tutto

QUANDO GIUNGERA’ IL TEMPO DI RIPARARE

Per superare la non-raccontabilità del carcere italiano occorre avere più coraggio per ciò in cui si crede, per non lasciare inalterata questa condanna aggiunta ingiustamente alla condanna da scontare, affinché l’uomo che convive con la propria pena, colga il senso di ciò che si porta dentro.Chi sbaglia e paga il proprio debito con decenni di … Leggi tutto

SILENZI CHE NON AIUTANO

Silenzi che non aiutano alcun esame di coscienza, distrazioni che non leniscono alcun dolore, guardare dove non è consentito farlo davvero, e fare chiacchiere da mercato sulla morte e l’abbandono di ogni pietà.Descrivere il carcere approfittandone con riflessioni di taglio storico, nonostante i tanti articoli, libri, dossier, mentre un altro detenuto si è lasciato morire, … Leggi tutto

“VITTIME E CARNEFICI, TUTTI INTORNO STANNO GLI INDIFFERENTI”

presentazione del libro “VITTIME E CARNEFICI, TUTTI INTORNO STANNO GLI INDIFFERENTI”NELLA SOCIETA’ IO VINCO E TU PERDI NON SI FANNO PRIGIONIERIdi Vincenzo Andraousedizioni Casa del Giovane Il testo tratta temi quali bullismo, l’uso e abuso delle sostanze, ruolo e utilità della pena e del carcere 10 GIUGNO 2010 ALLE ORE 21.00 Salone Terzo Millennio alla … Leggi tutto

DALLA CATTEDRA DEL COLPEVOLE

Nelle scuole a parlare di bullismo, senza indebite appropriazioni, sfuggendo l’elargizione dei soliti consigli, perché su questo fenomeno accade di sentire che il mondo adulto, professorale, genitoriale, è confuso, perché non è sufficientemente formato per accorgersi, eventualmente per indagare, intervenire, aiutare, non è attrezzato per mettersi di traverso a questo proliferare di guerrieri in erba.Eppure … Leggi tutto

“VITTIME E CARNEFICI, TUTTI INTORNO STANNO GLI INDIFFERENTI,NELLA SOCIETA’ IO VINCO E TU PERDI NON SI FANNO PRIGIONIERI”

RECENSIONE“VITTIME E CARNEFICI, TUTTI INTORNO STANNO GLI INDIFFERENTI,NELLA SOCIETA’ IO VINCO E TU PERDI NON SI FANNO PRIGIONIERI” SUL BULLISMOIo sono nato così, mi sono rovinato così, ho fatto male a me stesso, alla mia famiglia, agli altri, esattamente così, partendo da dentro una scuola anonima, una classe altrettanto anonima, in un paese anonimo, con … Leggi tutto

COMPLICI E VITTIME PLAUDENTI

Sull’autostrada a giocare con la propria vita, con quella degli altri, nella frazione di un secondo più alcuna speranza. Un attraversamento folle, da non praticare neppure sotto tortura, eppure il piccolo plotone in armi virtuali, a turno decide di mandare gambe all’aria il tavolo verde, gioca e scommette contro la morte, decide di farlo con … Leggi tutto

FASTIDIOSI LAMENTI O SEGNALI DI ALLARME

Il carcere reclama sacrifici umani, lo fa con inusitata violenza, senza andare troppo per il sottile, in fin dei conti parliamo di materiali difettati, di prodotti cancerogeni, di merce da smaltire in fretta senza fare rumore.Sul carcere non è consentito affermare un bel niente davanti al collasso della giustizia che dovrebbe sostenere il diritto all’equità … Leggi tutto

SUL CARCERE CHE ANCORA NON C’E’

Del carcere si parla per levarci di torno un fastidio, per non rendere giustizia a chi è stato offeso né a chi l'offesa l'ha recata. Se ne parla per rendere nebulosa e poco chiara ogni analisi, un messaggio annichilente che impedisce di intervenire.Il detenuto non è un numero, invece la realtà che deborda da una … Leggi tutto

L’associazione di studenti di medicina dell’Università  di Pavia "gruppo KOS", invita Vincenzo Andraous a partecipare all’incontro pubblico "Uomini dentro. il carcere tra pena, rieducazione, vita e lavoro"

L'associazione di studenti di medicina dell'Università di Pavia “gruppo KOS”, invita Vincenzo Andraous a partecipare all'incontro pubblico “Uomini dentro. il carcere tra pena, rieducazione, vita e lavoro” che si terrà MERCOLEDI' 21 APRILE 2010 dalle ore 21 alle ore 23.30 in Università degli Studi presso Aula del 400 Piazza San Leonardo da Vinci a Pavia, … Leggi tutto

IL RISPETTO PRIMA FORMA EDUCATIVA

La politica è un punto dolente per sua esplicita ammissione, infatti non fa più proseliti né sforna nuovi eroi, rimane lì, a barcamenarsi tra spot elettorali e slogan scopiazzati qua e là.Gli uomini al vertice, quelli a metà, gli altri alla base della piramide, sono a disagio nell’agire comune per programmare minimi obiettivi, per cui … Leggi tutto

ATTRAVERSO IL SUDORE DELLA SOLIDARIETA’

Perché il carcere dovrebbe parlare il linguaggio dello sport? Perché questi due mondi apparentemente distanti dovrebbero accorciare le distanze per consentire a chi sta male di stare un po’ meglio?Ricordando di avere fatto parte di un gruppo teatrale carcerario, mi viene in mente il testo teatrale “Il Maratoneta”, un’autoscrittura che prendeva il via dall’opera originale … Leggi tutto

Segnali d’allarme: una nuova rassegna culturale

Il secondo appuntamento è fissato per martedì 16 marzo alle ore 21 sempre al Copernico e vedrà nelle vesti di relatore il tutor della Casa del Giovane Vincenzo Andraous per un dialogo sul tema “Vittime e carnefici, tutti intorno stanno gli indifferenti: pariamo di bullismo”. L’ospite della serata, che svolge la sua attività didattica usufruendo … Leggi tutto

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