Io non penso di dire cavolate affermando che, basandomi sul sentimentonazionale collettivo e, se vuoi, anche accettando di fare dinecessità virtù, che fra i mali gravissimi attuali che investonol’Italia, un’ipotetica intesa fra Bersani e Grillo costituirebbe ildanno minore. Ormai del Pdl non si fida più nessuno, del suo leader in “pectore”,alias l’arcoriano, fanno ridere le barzellette serie come l’ultimadello “choc” per far rivivere il partito in aggiunta ai…gelatiericitati da Alfano che, ma questa è una mia boutade che risente delterritorio bellunese, gelatieri che dovrebbero invece essere imitati,stante la credibilità e ricchezza che essi arrecano al Paese (Fieradel Gelato di Longarone, docet !). La Lega di Bossi, al di là della sua ormai scarsa influenza al Nord,seppur essa intenda scalare la Regione Lombardia attraverso laresidualità numerica del partito, per l’Italia è ormai essa è un sassogettato in uno stagno che, alla fine, finirà per fermare i movimenticoncentrici della poca acqua, non certo pulita neanche per la Lega,ivi stagnante. Che rimane ? Forse l’UDC che, al di là di qualche uomo di valore,continua da sempre ad atteggiarsi ad avvoltoio per catalizzare questoo quest’altro partito allo scopo di restare in sella, attraverso unaipocrita valutazione di convenienza, che sta arrecando del male allanazione intera ? Degli altri piccoli ogni parola è sprecata: si attaccano come fa lasabbia della spiaggia ai piedi di un bagnante appena uscitodall’acqua…che poi cade una volta asciutta. Ora dobbiamo fare i conti con una residuale serietà impersonata daBersani e con uno sfasciacarrozze, alias Beppe Grillo, i cui pezzi diricambio rivenienti da una sorta di autodemolizione politica, possonofunzionare egregiamente, semplicemente perché il comico Grillo dice laverità ! Vi pare poco ?! L’elettorato oggi non offre alternative: se è ben vero che la recentemodifica del “porcellum” in “stra-porcellum” altro non è se non unostratagemma per non far vincere nessuno, la dicotomia Bersani-Grillo,potrebbe essere vincente, anche in barba allo “stra-porcellum”, nonsolo, ma potrebbe essere anche una maggioranza assoluta.. Del resto, non è che Grillo sia un soggetto peggiore degli altri,anzi, almeno a mio avviso; egli dice cose oneste, sia pur esprimendolevolutamente male, sia a parole che con i gesti, ma solo allo scopo diottenere un risultato che oggi, ottenuto, è agli occhi di tutti. D’accordo non vedo un Grillo in Europa e, forse neanche in Italianella funzione che sarebbe necessaria, ma il precedente primo ministroè stato meglio ? Per l’Europa ci sarebbe un Bersani o altropotenziale serio personaggio che potrebbe uscire prima dellepolitiche. Domanda curiosa : “E se Grillo avesse sin qui adottato la filosofiasecondo la quale il fine giustificherebbe i mezzi per raggiungerlo epoi mettesse in atto una…. metamorfosi non proprio kafkiana pergovernare con altro piglio ? ARNALDO DE PORTI