ASSISTEREMO AD UNO SCONTRO FRA LUPI IRRIDUCIBILI IN QUANTO INTERESSATI AI VANTAGGI CORRELATI ALL’ UOMO POTENTE E LA DEMOCRAZIA DELLE PERSONE ONESTE ! MA VINCERANNO QUESTE ULTIME
A caldo, subito dopo l’esito positivo del referendum, ho espresso un mio pensiero ad un alto dirigente per l’Italia e l’America di una banca nazionale, ottantenne, collega non certo come grado essendo stato il suo grado di molto superiore al mio, ma per l’appartenenza allo stesso istituto di credito. Mi sono così espresso, a caldo :
“Non festeggio per il risultato assai positivo dei referendum. Dico solo di sentirmi ripagato dopo 17 anni di interventi contro il berlusconismo, da sempre da me considerato un castello di carte senza alcuna sostanza. Una cosa però voglio dire e sperare, e cioè che i berlusconisti incomincino a ragionare con la propria testa, (dato che finora la testa si è rivelata quella che è stata) e non abbiano a soffrire troppo per non aver capito prima che stavano autosottraendo ed hanno sottratto la vita a se stessi ed agli altri per lunghi 17 anni.
Non vorrei essere nei panni del primo attore, il signor Berlusconi, il quale, da oggi sarà oggetto di un tormento infinito per tutta la vita. Uniamoci tutti per attenuargli questo tormento perdonandolo. In questo, ci sarà anche …Indro Montanelli col quale ho condiviso da sempre le sue preoccupazioni, fino all’ultimo giorno della sua vita.
Purtroppo non sarà un divorzio, come l’ha definito Bersani, ma sarà' una lunga ed estenuante separazione in casa “
Infatti gli avvocati di lui (il premier) sono intenzionati a tirare in lungo il brodo, nella speranza che lei (la repubblica) accetti una convivenza forzata, per il bene dei figli (di lui)…” come immagina un altro collega, membro però di Innovatori Europei
Ho avuto, a giro di posta mail, la seguente risposta :
“”No, non lo si può perdonare. Vada al diavolo. Ha rovinato l'Italia e la testa di molti italiani per 17 anni, e non è finita. Venderà cara la pelle e dovremo soffrire ancora, finchè servitori come Paniz, Cicchitto, Stracquadanio, Brambilla, Santanchè, Fede, Bel Pietro e altri saranno in giro. Nuoceranno ancora.
Resta il risultato esaltante che non ci aspettavamo. Speriamo””
Io penso però che, il miracolo più grande per l’Italia sarebbe quello di non sentirlo più nominare: la Provvidenza farà poi il resto. Allontanandoci da lui, per un soggetto della specie, ciò costituirebbe già una pena, sicuramente più pesante di quella dei Tribunali. Penso anche che i suoi mezzi finanziari faranno una brutta fine perché, uno ad uno, i suoi accoliti finiranno per mollarlo ed anche le sue risorse finanziarie potrebbero subire un forte contraccolpo in quanto, a breve, troverà le porte chiuse ovunque. Infatti, come dice un enciclica papale sul lavoro, ciascuno può avere successo, ma solo perché c’è….l’altro.
ARNALDO DE PORTI