EUROLAKES e VERBANIA CAPITALE DEI LAGHI

L'acqua e il lago come risorsa comune europea. S'è aperto venerdì a Villa Giulia di Verbania il primo convegno internazionale “Eurolakes”, che riunisce oltre venti città lacustri europee (oltre a molte italiane)con lo scopo di creare una rete internazionale che dialoghi su progetti economici, turistici, ambientali.

Dopo i saluti di apertura alle delegazioni provenienti da Svezia, Finlandia, Estonia, Svizzera, Germania, Grecia, Albania, Spagna, Ungheria,Romania, Gran Bretagna ecc. la prima sessione è entrata nel vivo di un argomento di non secondaria importanza: l'accesso ai fondi europei, che ha avuto come moderatore il presidente dell'Unione industriale del Vco, Davide Parodi. A proposito di fondi europei destinati all'ambiente, significativa è stata la relazione degli amministratori di Kallaste, località estone che si affaccia sul lago Peipsi, grande bacino posto al confine con la Russia in cui si lavora per abbattere il pesante inquinamento portato dalle industrie pesanti sovietiche ai tempi dell'Urss.

Parallelamente alla sezione sui finanziamenti europei, una folta platea di giovani s'è ritrovata all'istituto Ferrini per parlare, insieme ai ragazzi al seguito delle delegazioni di Eurolakes, delle esperienze comuni.

Nel pomeriggio di venerdì si entrati di più sulle tematiche legate al turismo. Dopo l'eurodeputato Oreste Rossi il vicepresidente della Provincia di Novara Luca Bona ha presentato il progetto dell'Idrovia Locarno-Milano, mentre il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo ha ripreso, oltre a questo tema, la candidatura del Lago Maggiore affinché il Golfo Borromeo veda riconosciuto dall'Unesco lo status di Patrimonio dell'Umanità.

L'assessore comunale alla Tutela dei diritti sociali dei disabili, Fabrizio Sottocornola, insieme all'architetto Daniele Menzio, ha quindi presentato i progetti studiati da Verbania per rendere le spiagge a misura di disabile.

Molto interessante, infine, la sezione sul turismo inteso come business. Introdotte dal presidente del Distretto turistico dei laghi, Antonio Longo Dorni, hanno fornito cifre e disegnato scenari la professoressa Stefania Cerutti dell'Università del Piemonte Orientale e la professoressa Maria Elena Rossi, direttore generale di Sviluppo Piemonte Turismo.
Il convegno ha ripreso oggi i suoi lavori con una serie di relazioni e un focus sulle questioni ambientali alla presenza di ricercatori del Cnr e di docenti universitari svizzeri e tedeschi. Al pomeriggio tavola rotonda sugli sport d'acqua, con la partecipazione – tra gli altri – dell'olimpionico di canoa Beniamino Bonomi.
Domattina, domenica, a conclusione dei lavori, sottoscrizione di un documento comune e rilascio – nelle acque del Lago Maggiore prospicenti Pallanza – di migliaia di avanotti di trota lacustre che (un pò come fossero colombe) vogliono augurare una crescita di questa iniziativa.

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