A Monza “Un sorRISO contro la SLA”, una giornata di festa e beneficenzaSabato 2 ottobre appuntamento a Monza con la tradizionale risottata benefica promossa dai volontari di “Ti do una mano Onlus” a sostegno della ricerca, assistenza e cura per le persone con SLA del Centro Clinico NeMO e del progetto SLAncio Monza, 30 settembre 2021 – Torna in piazza a Monza il tradizionale appuntamento con la risottata benefica a sostegno della lotta alla SLA. Giunto alla sua 6a edizione, l’evento “Un sorRISO contro la SLA”, accoglierà per tutta la giornata di sabato 2 ottobre, in Piazza Roma a Monza, grandi e piccini che vorranno gustare un buon piatto di risotto. Una giornata di festa che fa del bene, perché l’intero ricavato sosterrà il Centro Clinico NeMO di Milano (Neuromuscular Omnicentre) e il progetto SLAncio di Monza. Dopo una pausa dettata dall’emergenza sanitaria, che ha visto lo scorso anno gli chef volontari ripensare ad una edizione “al chiuso” dell’iniziativa, con la preparazione di circa 2500 porzioni di risotto da asporto, quest’anno si ritorna nel cuore della città, davanti allo storico palazzo Arengario. “Siamo molto contenti di poter organizzare l’evento di nuovo all’aperto – testimonia Lele Duse, presidente di Ti Do Una Mano Onlus, l’associazione ideatrice e promotrice dell’iniziativa. “Ho personalmente ricevuto molte richieste di tornare di nuovo in piazza e sono convinto che i monzesi attenderanno in massa.” A partire dalle ore 11, fino a sera, saranno distribuiti senza sosta piatti di riso, cucinati dalla squadra infaticabile di volontari. Tre le ricette proposte: Risotto con fragole e aceto balsamico; Panissa Vercellese (riso, fagioli, salsiccia e pancetta); Risotto con taleggio, cipolla caramellata e noci. Accompagnato da un buon bicchiere di vino, sarà possibile gustare uno di questi risotti con un contributo solidale di 6 euro. “Un gruppo di vecchi scout attivi”, così si definiscono i promotori dell’iniziativa. Amici e volontari da più di quarantacinque anni che decidono di impegnarsi nel raccogliere fondi per la ricerca e sensibilizzare su una patologia come la SLA, quando Julius, uno di loro, ne viene colpito. Lo scoutismo ha insegnato loro che il cammino non si fa mai da soli, soprattutto quando esperienze come l’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto mettono a dura prova il dover affrontare la sfida della malattia. “Gli ultimi 18 mesi di pandemia sono stati difficili per tutti ed in special modo per i malati cronici e terminali. Le organizzazioni che si occupano del sostegno ai malati di SLA, come il Centro Clinico NeMO e la SLAncio, sono state particolarmente colpite nella capacità di raccogliere donazioni – afferma Julius Neumann, da 14 anni malato di SLA e membro del gruppo che organizza l’evento – Con un ottimo risotto ed un buon bicchiere di vino, contribuirete al sostegno di molti malati di SLA”. L’intero ricavato, infatti, andrà a sostenere i progetti del Centro Clinico NeMO di Milano, impegnato dal 2008 nella diagnosi, cura, assistenza e ricerca scientifica sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e le malattie neuromuscolari come la SMA e le Distrofie e le attività assistenziali, sociali e sanitarie della realtà monzese SLAncio. L’evento è reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Monza, al sostegno della Fondazione Monza Brianza, al prezioso contributo della Pattuglia Colico dell’Agesci ed al sostegno di molte aziende locali. Sul sito Un SorRISO contro la SLA è possibile avere tutte le informazioni in merito alla giornata, agli ideatori e ai partner che lo hanno sostenuto anche nelle edizioni precedenti. Per informazioni sulla giornata di “Un sorRISO contro la SLA” si può contattare il sig. Julius Neumann, alla mail juneuman@gmail.com.
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