Nelle isole pedonali presenti prodotti di diverse categorie merceologiche
” Qualcuno dovrebbe spiegare cosa hanno a che vedere con la fiera in atto, i prodotti reclamizzati o esposti in alcune delle casette in legno, montate in questi giorni nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione del Vomero, da sempre contrario a fiere e sagre che si svolgono da alcuni anni a questa parte in tale tratti di strada, dove, tra l'altro,sono presenti decine di esercizi commerciali a posto fisso – . Tra gli altri spiccavano gli stand di una ditta del settore immobiliare che si occupa di vendita e affitti di case, di una ditta di materassi, di una ditta di vini, di un'altra che vende barattoli di miele e, per non far mancare niente, anche lo stand delle caramelle gommose e quello del caffè. Non manca neppure la casetta adibita alla presentazione di un noto elettrodomestico e quella per la pubblicizzazione di un allarme antifurto. E c'è anche lo stand di un'associazione del terzo settore. Insomma una sorta di pot-pourri dell'esposizione e della vendita”.
” Viene da domandarsi, al riguardo, chi e come sia stata organizzata e gestita la suddetta manifestazione e quali controlli abbiano esercitato gli uffici competenti dell'amministrazione comunale – sottolinea Capodanno -. In altre città dove si organizzano eventi di questo tipo, monotematici, prima della manifestazione viene effettuata un'attenta e scrupolosa selezione sui prodotti che verranno esposti, sia per garantirne la qualità e l'artigianalità sia per verificare che siano in linea con le finalità dell'iniziativa. Nel caso in questione, appare evidente che questi criteri non siano stati rispettati, suscitando anche le proteste anche di alcuni interessati “.
” Un altro tema che era già stato posto specificamente all'attenzione degli uffici competenti – puntualizza Capodanno – era quello che riguardava le condizioni igienico-sanitarie, trattandosi di prodotti alimentari, con la necessità di potenziare i controlli del caso, con prelievi continui e costanti, anche con un incremento di tutte quelle attività atte a garantire la pulizia dei tratti di strada interessati, attraverso un adeguato servizio da incrementare per l'occasione pure per la rimozione dei rifiuti solidi urbani. Sotto quest'aspetto si sono osservate notevoli quanto inaccettabili carenze, come si può riscontrare dalle fotografie pubblicate anche sui social network con sacchi per l'immondizia, cestini per rifiuti e bidoncini per la raccolta differenziata pieni e non svuotati nei tratti interessati di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Fotografate anche panchine oscurate e rese inservibili dalla presenza degli stand o trasformate in deposito di materiali “.
Capodanno, anche in relazione a quanto verificatosi in occasione di quest'ultimo evento, ribadisce ancora una volta la necessità che, per il futuro, venga vietata, con apposito provvedimento amministrativo, l'organizzazione di tali tipi di manifestazioni al Vomero, segnatamente nei tratti di strada chiusi al traffico veicolare e destinati al transito pedonale di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Al riguardo lo stesso Capodanno ha promosso una petizione on-line, che ha già raccolto oltre 250 sottoscrizioni, presente alla pagina: http://chng.it/G77WPGBRPJ
