Le grandi città sono piene di condomini e pur essendo questi ultimi piccole comunità, paradossalmente gli abitanti non si conoscono tra loro, cosa che invece avviene negli insediamenti umani di dimensioni più contenute.
E’ esperienza comune; come in tutte le forme di convivenza lo stare insieme non è un’impresa semplice.
Lo sperimentiamo tutti.
Le liti condominiali sono, purtroppo, spesso frequenti come le cause che ne scaturiscono.
Un terzo delle cause civili derivano da liti condominiali.
La casistica dice che si litiga in modo particolare per la spazzatura, poi per bambini e animali domestici rumorosi.
La rissosità condominiale rappresenta un vulnus alla sicurezza rendendo precaria la vigilanza contro i furti.
Avere un vicino di casa vigile è meglio di sistemi antifurto tradizionali o tecnologici.
Un incentivo ad instaurare buoni rapporti con i nostri vicini di casa anziché conflittuali o nulli del tutto.
Se non altro per motivi egoistici in termini di vigilanza dei vicini contro i furti.
Un’inchiesta condotta tempo fa sulla vita condominiale ha evidenziato come una persona su tre non saluta mai i propri coinquilini.
Più che vicini di casa sarebbe meglio dire lontani di casa.
Per facilitare la socializzazione tra coinquilini è stata istituita la Festa dei vicini.
Lanciata nel 1999 a Parigi, questa manifestazione è stata poi estesa a livello europeo e dal 2004 è diventata il primo appuntamento cittadino per rafforzare e favorire i rapporti di buon vicinato.
Negli ultimi anni hanno aderito all’iniziativa anche Paesi fuori dall’Europa, come Canada, Messico e Giappone.
La Festa si avvia così a diventare un appuntamento mondiale.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di sviluppare la convivialità, rafforzare i legami di prossimità e di solidarietà per lottare contro l’isolamento, male endemico dei grandi centri urbani, di diffondere politiche di prevenzione della sicurezza urbana e di costruire un’Europa più solidale.
Il meccanismo è creare un’occasione di incontro per superare i piccoli conflitti e le difficoltà del quotidiano.
Gli abitanti di un palazzo organizzano una festa, un buffet o un aperitivo con i vicini.
Conoscere i nostri vicini e vivere con loro in armonia ci fa sentire meno soli e al contempo migliora la qualità della nostra vita.
Una rivoluzione di umanità nelle grandi città, in cui la solitudine impera, per riscoprire finalmente i nostri vicini di casa.
Smettiamola quindi di salutarci frettolosamente, e riallacciamo i rapporti con i nostri coinquilini per vivere meglio.