Gli ormoni sono sostanze prodotte da ghiandole endocrine(che versano il prodotto della secrezione direttamente nel sangue) e da alcuni tessuti, che , entrando in circolazione nell’organismo, agiscono su tessuti o organi inibendo o accelerando le reazioni metaboliche delle cellule.
Incidono anche sul comportamento umano.
Nei maschi un ormone (l’ossitocina) elimina negli uomini accoppiati il rischio potenziale dell’infedeltà.
L’ossitocina viene prodotta dall’ipotalamo e secreta dall’ipofisi; si genera nella coppia con le carezze e le coccole.
Lo afferma uno studio di ricercatori tedeschi.
Quindi donne se non volete essere tradite, prodigatevi in carezze e coccole verso il vostro partner, che così rimarrà a voi fedele, spegnendo il “fuoco” del tradimento.
I test da cui deriva questa scoperta sono stati condotti somministrando a un gruppo di uomini eterosessuali uno spray nasale a base di ossitocina.
L’esperimento ha dimostrato che questo ormone rende i maschi accoppiati fedeli alla propria partner.
L’uomo è un mammifero e come tale la monogamia dovrebbe essere la regola.
Ma il condizionale è d’obbligo perché l’uomo, in questo caso, costituisce l’eccezione alla regola; questo perché specie tra i maschi la tentazione all’infedeltà è un motore biologico.
L’ossitocina è anche nota comunemente come l’ormone dell’amore.
Rende fiduciosi, generosi ma anche aggressivi e invidiosi.
Viene associata all’amore materno, all’eccitazione sessuale, all’ansia, alla fiducia.
A fine gravidanza stimola le contrazioni uterine facilitando l’espulsione del bambino e stimola la produzione di latte.
Viene secreta durante l’orgasmo nella donna, aiuta a socializzare, riduce lo stress, aumenta la libido.
Uno studio ha evidenziato una correlazione tra i livelli di ossitocina e l’essere in coppia.
Analizzando un gruppo di ragazzi di circa 20 anni, si è visto come i livelli plasmatici di ossitocina erano superiori nei soggetti in coppia rispetto a quelli single.
Ed inoltre alti livelli di ossitocina nella coppia si traducevano in una maggiore affinità.
Altri studi sostengono che la somministrazione di ossitocina potrebbe avere risvolti positivi per quanto riguarda l’autismo.
Infine anche se non vi è un’accertata correlazione scientifica, sembra che alcuni alimenti stimolano la produzione di ossitocina ad esempio il cioccolato fondente e la vaniglia.