Leggo quanto scrive Francesca Ribeiro su “Politicamentecorretto” di oggi, venerdì 17/3, a commento di un articolo apparso sul n. 11 dell’Espresso per penna di Eugenio Scalfari, che scrive : “Io sono arrivato per ora alla conclusione che Dio ce lo siamo inventato noi anche perché la scienza più recente, dalla relatività di Einstein alla meccanica quantistica sulle particelle elementari, ci dà elementi che possono mettere in discussione non soltanto il Dio delle religioni ma anche quello di un puro e semplice Creatore”.
Onestamente devo dire che, da una vita sono combattuto da questo interrogativo senza peraltro dare una risposta certa su chi mi ha creato, tanto da dover ammettere che il pensiero di un Creatore mi aiuta in particolari momenti, specialmente quando penso alla morte e non mi convince affatto quando leggo qualche pagina della catechesi cristiana. Una volta ci insegnavamo che Dio è sempre stato e sempre sarà.
Domanda: ma chi lo ha creato se Dio è sempre stato, considerato che la dottrina ci insegna che ogni cosa è stata creata ?
Io non credo neanche al cosiddetto big bang col quale si vuol spiegare una specie di esplosione primordiale che avrebbe dato vita all’universo, abdicando, da parte mia, allo stesso postulato della catechesi sostituendo però la frase come segue : il mondo è sempre stato e sempre sarà.
Di una cosa sono certo e cioè che l’uomo ha bisogno di credere, altrimenti la sua vita sarebbe sic et simpliciter un percorso che porta alla morte.
Da ignorante quale sono su questi problemi a volte mi chiedo se la creazione sia stata una elaborazione…chimica, fra elementi occasionali che unendosi fra loro, hanno determinato la vita che, anno dopo anno, secolo dopo secolo, è andata sempre più modificandosi nella falsariga o nella direzione delle teorie di Darwin.
Del resto, cosa ci vien da pensare quando, per esempio, uscendo dalla porta di casa, vediamo un verme o un insetto che qualche istante prima non c’erano…proprio in quel centimetro quadrato di piastrella o mattone ? Che sono comparsi con la stessa velocità della nascita dei funghi ?
Queste cose fanno parte della creazione intesa in senso cristiano o c’entra la chimica con le sue varie combinazioni ?
Arnaldo De Porti
