Save the Children: 3 luglio l’evento “Starting from girls” nell’ambito dell’iniziativa WE-Women For Expo, presso il Conference Center in Expo



Più forza e diritti per gli 1,2 miliardi di adolescenti nel mondo – di cui la metà ragazze – per un futuro migliore e più sostenibile

Il 3 luglio prossimo alle 10.30 si terrà presso il Conference Center Expo l’evento “Starting from girls: they are the source to trigger a change![1] promosso da Save the ChildrenOrganizzazione dedicata dal 1919 a salvare la vita dei bambini e difendere i loro diritti – durante una delle Women’s Weeks, nell’ambito dell’iniziativa WE-Women for EXPO, il progetto di Expo 2015 in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.


L’incontro intende promuovere una riflessione sull’importanza di investire sulle adolescenti,
sul loro accesso e controllo delle risorse agricole, sul loro ruolo nel garantire la sicurezza alimentare, la corretta e adeguata nutrizione dei bambini e sulla loro partecipazione ai processi di decision-making, ovvero sull’empowerment delle giovani donne.


Durante il meeting sarà presentato il documento “Starting from girls”, come base della discussione.

Oggi nel mondo ci sono 1.2 miliardi di adolescenti tra i 10 e i 19 anni, la metà dei quali rappresentata da ragazze. Un numero destinato ad aumentare entro il 2050, in modo particolare in Africa sub-sahariana.

Le donne rappresentano il 43% della forza lavoro rurale ed in molti paesi hanno il compito di assicurare la sicurezza alimentare di intere comunità. Spesso tuttavia molte di esse sono marginalizzate e non hanno accesso ad una serie di diritti sia come persone che come produttori o lavoratori all’interno del sistema alimentare. È indispensabile che siano quindi assicurate loro maggiori tutele, nell’ambito di un quadro normativo specifico, a partire proprio dall’età adolescenziale e che abbiano la possibilità di accedere a un’educazione adeguata, anche in vista del loro ruolo di madri.


L’evento sarà diviso in due sessioni e vedrà la partecipazione di relatrici e relatori internazionali, rappresentanti delle istituzioni, delle Nazioni Unite, della società civile e del settore privato.


Inoltre, ospiterà una sessione tecnica pomeridiana in cui si discuterà delle azioni da intraprendere per sostenere l’empowerment delle adolescenti, a partire dalla piattaforma messa a punto da WE – Women for EXPO.

Interverranno tra gli altri:

Claudio Tesauro, Presidente Save the Children Italia;

Jasmine Whitbread, CEO di Save the Children International;

Federica Mogherini*, Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e vicepresidente della Commissione Europea e Presidente di WE – Women for EXPO;

Maurizio Martina, Ministro italiano delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Delegato per Expo 2015;
Marta Dassù, Presidente Esecutivo di WE – Women for EXPO;
Albina Assis Pereira Africano, Presidente dello Steering Committee di EXPO e Commissario Generale per il Padiglione Angola ad EXPO Milano 2015;
Rose Sakala, studentessa del Malawi;
Mary Shawa, Segretario Principale, Ministero delle Pari Opportunità, dei Bambini, della Disabilità e della Previdenza sociale del Governo del Malawi;
Eleonora Rizzuto, Responsabile CSR (Corporate Social Responsibility) di Bulgari;
Khalida Brohi, Fondatore e Direttore esecutivo della Sughar Empowerment Society, Pakistan;

Alla sessione pomeridiana parteciperanno: Daniele Timarco, Direttore dei Programmi internazionali ed advocacy di Save the Children Italia; Matthew Pickard, Direttore di Save the Children in Malawi; Lucia Dal Negro, Fondatore e Responsabile di Inclusive Business, Valutazione di impatto sociale e Design Thinking presso De-LAB; Francesco Branca, Direttore del Dipartimento di Nutrizione per la Salute e lo Sviluppo,Organizzazione Mondiale della Sanita’; Maria Grazia Panunzi, Presidente dell’ Associazione italiana donne per lo sviluppo, AIDOS; Patrizia Fracassi, Senior Nutrition Analyst and Strategy Advisor, SUN Movement Secretariat; Libor Stloukal, Policy Officer, Divisione per la protezione sociale, FAO; Francesco Rampa, responsabile del Programma di sicurezza alimentare e membro di European Centre for Development Policy Management, ECDPM; Alice Harding Shackelford, Rappresentante di UN Women in Malawi; Elena Avenati, Responsabile International Advocacy & Policy di Save the Children Italia; Simona Seravesi, International Advocacy & Policy Advisor di Save the Children Italia.

Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa Save the Children Italia
06.48070023-63-81;
www.savethechildren.it
ufficiostampa@savethechildren.org

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy