Illustre Onorevole,
l’Associazione Docenti Abilitati per Merito (A. D. A. M.), con sede centrale a Bari, raccoglie docenti precari che hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento mediante Tirocinio Formativo Attivo (T. F. A.).
Con la presente i soci di A. D. A. M. si rivolgono a Lei per richiedere il Suo sostegno: nei prossimi giorni infatti il Parlamento si esprimerà sull'ampio progetto di riforma scolastica (Decreto 2994), che ci lascia profondamente insoddisfatti in qualità di docenti precari abilitati mediante T. F. A..
Ravvisiamo infatti nella riforma un’indebita svalutazione del titolo da noi meritoriamente conseguito. Dal 2010 ad oggi l’accesso al T. F. A., che come è noto prevede il superamento di prove selettive molto severe, ha riguardato soltanto trentamila persone, che attualmente avvertono il bisogno, ma anche la difficoltà, di far udire la propria voce nel continuo dibattito sulla Scuola italiana. Alla luce di ciò i membri del direttivo di A. D. A. M. hanno stilato e diffuso via Internet una petizione (destinata al Capo dello Stato, al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), cui hanno assegnato un titolo eloquente: “Chiediamo che gli abilitati con Tirocinio Formativo Attivo rientrino di diritto tra i destinatari del prossimo piano di assunzioni straordinario previsto dalla bozza di decreto-legge La buona Scuola”. L’iniziativa ha riscosso un successo notevole: al momento attuale la petizione lanciata da A. D. A. M. è stata sottoscritta da 6500 persone, molte delle quali hanno pubblicamente e orgogliosamente motivato la propria adesione.
