LE PIAZZE A CATANIA SONO PARCHEGGI- LIBERIAMO LE PIAZZE DALLE AUTO

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LE PIAZZE A CATANIA SONO PARCHEGGI- LIBERIAMO LE PIAZZE DALLE AUTO

Piazza Verga, piazza Umberto, piazza Borsellino-Alcalà, piazza Dante, piazza Europa, piazza Eroi d’Ungheria, piazza Spedini, piazza Duca di Genova, piazza Manganelli, piazza Sciascia, piazza Asia, piazza Borsa, piazza Grenoble, piazza Repubblica, piazza Cappellini, piazza Montessori, piazza S. Placido, piazza Sanzio, piazza Lupo, in parte piazza Duomo trasformata in un terminal per autobus e mezzi privati, e potremmo continuare, piazze da sempre o trasformate di recente in parcheggi, in superficie o in sotterraneo. Altri rischiano di fare la stessa fine e di restare tali a tempo perpetuo grazie a dei progetti voluti e condivisi dai Sindaci incaricati o in pectore e grazie all’incarico governativo di ‘Commissario speciale sui rischi sismici e sul traffico’, ruolo che ha limitato quasi del tutto gli aspetti democratici delle istituzioni elettive e della trasparenza amministrativa, scavalcando gli strumenti urbanistici vero e proprio manifesto del cattivo uso del potere da parte della Pubblica amministrazione e dei principi generali stabiliti dalla Costituzione.

Adesso grazie alla scelta insensata dell’Amministrazione Bianco assistiamo sconcertati di fatto al cambio di destinazione d’uso di un’altra piazza ovvero di un bene comune luogo di aggregazione tra cittadini di tutte le età, qual è piazza Carlo Alberto tra le più belle a livello architettonico e di spazialità urbana e lo sarebbe ancora di più se fosse curata e sistemata come si dovrebbe a prescindere dallo scempio dell’antico quartiere di S. Berillo devastato dalla speculazione edilizia degli anni cinquanta, speculazione che peraltro non ha avuto ancora fine e come sempre a danno della comunità e del futuro di città vivibile a misura di esseri viventi.

A gran voce i cittadini di questa città non calano la testa quando un’amministrazione si comporta in modo insensato ignorando i diritti sacrosanti dei cittadini, ad iniziative da quelli che in tale piazze vivono, e facendo ancora una volta gli interessi delle auto a discapito della viabilità e della vivibilità della città dando l’impressione reale di non volere tenere in considerazione la qualità della vita e facilitando e incentivando l’uso delle auto anche quando non ve ne sarebbe bisogno e lasciando a marcire i posteggi scambiatori costati un bel po’ di denaro pubblico.

Free Green si aspetta che l’Amministrazione comunale compia un atto di ragionevole razionalità rivedendo la sua impopolare e infausta decisione di trasformare piazza C. Alberto in un parcheggio serale ovvero renda ancora più invivibile il centro storico già peraltro immerso in un caos quotidiano inestricabile che offusca e mortifica le meraviglie architettoniche e i monumenti della città.

Ecco perché chiediamo al Sindaco Bianco che anche di notte le zone limitate o chiuse al traffico del centro storico restino tali oltre ad aumentare di superficie e di numero e le piazze della città siano liberate dai parcheggi e dalle auto ritornando ad essere quelle per cui sono nate!

Alfio Lisi

Portavoce

Free Green

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