I Cristiani Cattolici Razionali dell’UCCR, a tal punto sono razionali, da scrivere su loro sito il 10 novembre: “Noi cattolici non riteniamo né gli omosessuali né i transessuali dei malati di mente, proprio perché la definizione scientifica lascia il tempo che trova, ci interessa poco, quello che importa è la definizione morale. E il giudizio morale lo troviamo nel Catechismo che spiega, a proposito degli omosessuali, che «la Tradizione ha sempre dichiarato che gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati. Sono contrari alla legge naturale. Precludono all’atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati». Nessuna malattia, dunque, ma un disordine morale e affettivo. Tuttavia, «questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte» delle persone omosessuali «una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione»”. Questo il razionale pensiero dei Cristiani Cattolici Razionali. Essendo, razionali, è lontanissimo dalla loro mente il pensiero che qualche volta la Tradizione possa aver preso delle cantonate, lontanissimo dalla loro mente il pensiero che naturale non significa morale e innaturale non significa immorale. Essendo razionali, lontanissimo è dalla loro mente che anche l’atto sessuale di una coppia di un uomo e una donna non fertile precludono il dono della vita. Lontano dalla loro mente che anche il celibato preclude il dono della vita. Essendo razionali, non si rendono conto che parlare degli omosessuali come persone da accogliere con compassione, è offensivo. Nessuno infatti si sogna di dire che i Cattolici Razionali devono essere accolti con compassione. E’ la razionalità, infine, a spingere i Cattolici Razionali a ritenere che la volontà di Dio riguardo agli omosessuali, sia diversa dalla volontà di Dio riguardo agli eterosessuali. Il dio dei cattolici razionali fa discriminazioni che Gesù non farebbe mai.
Renato Pierri
