Dopo 2 successi, l’Italiaabdica. Nella finale di Brno l’Olanda si impone agli azzurri 6-3 ed è la squadra Campione d’Europa.

Quello degli arancioni è un successo meritato, costruito sulla potenza offensiva: di 7 valide, 5 sono stati fuoricampo a basi vuote: di Oduber sul terzo lancio della partita e 2 a testa per Sams e Curt Smith, che sarà il miglior giocatore (MVP) del torneo.
Nonostante il partente Colla abbia subito 4 homer, l’Italia è rimasta in partita. Ha sprecato al quarto e al sesto, in entrambi i casi l’attacco italiano è stato rallentato anche dalla pioggia, poi al settimo (sotto 6-0) ha segnato 3 punti e si è trovata con in base addirittura i punti del pareggio. Ma né il pinch hitter Ermini nè Liddi sono riusciti a incidere. In effetti, quel che è mancato all’Italia è il centro del line up: tra quarta, quinta e sesta posizione di battuta, sono stati accumulati 7 strike out e una battuta in doppio gioco.

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Marco Mazzieri rende onore all'avversario: “Era un'Olanda fortissima, con un grande ordine di battuta. La loro potenza l'hanno dimostrata. Eppure noi siamo rimasti in partita e al settimo avremmo anche potuto pareggiare. Purtroppo, c'è mancata la valida risolutrice. Per me” conclude il manager della nazionale “E' stata un'esperienza bellissima, con un gruppo giovane e rinnovato, ma che ha datto quello che aveva e anche quello che non aveva”.

Stefano Desimoni esprime orgoglio: “Questo gruppo è solo all'inizio. Oggi l'Olanda ci è stata superiore, ma arriveremo anche al loro livello. Anzi, abbiamo tutto per superarli”.

Il manager olandese Steve Janssen ritiene serva solo una parola per definire i suoi: “Fantastici…abbiamo giocato un gran torneo, ma in finale siamo stati fantastici. L'Italia è stata brava a rimanere in partita, ma noi abbiamo avuto il rilievo di Stuifbergen nel momento decisivo. Cordemans? Farlo lanciare senza averlo provato prima nel torneo è stato un azzardo, ma con un pitcher come Rob si azzarda volentieri”.

Nick Urbanus è alla terza generazione di Campioni d'Europa, dopo il padre Charlie e il nonno Hank: “Sinceramente, ero così concentrato sul gioco che non ci pensavo. Ma è un grande onore, per la mia famiglia”.

La Commissione Tecnica della Confederazione Europea (CEB) ha attribuito questi premi individuali:

MIGLIOR BATTITORE Angulo (Spagna-media.543)
MIGLIOR MEDIA PUNTI GUADAGNATI SUL LANCIATORE Bolsenbroek (Olanda-0 in 16 riprese)
LANCIATORE CON MIGLIOR RECORD VINTE/PERSE Eric Gonzalez (Spagna-2 vittorie-0 sconfitte)
MAGGIOR NUMERO DI PUNTI BATTUTI A CASA Boekhouudt (Olanda-15)
FUORICAMPO Sladek (Repubblica Ceca-5)
BASI RUBATE Sams (Olanda-5 su 5 tentativi)
PUNTI SEGNATI Smith (Olanda-14)
MIGLIOR DIFENSORE Vaglio (Italia)
MIGLIOR GIOCATORE-MVP Sìmith (Olanda)