Ne parliamo da un po' in Commissione Scuola: tema delicato, da un lato c'è la volontà di creare comunità tra le famiglie del territorio e quindi di prevedere momenti di incontro, dall'altro, se non ben calibrato, c'è il rischio che sia la definitiva presa d'atto che l'amministrazione “nun je la fa” e quindi ricorre all'aiuto dei genitori…
In questo caso, non possiamo che essere contrari nella maniera più assoluta: come cittadini già paghiamo fior di tasse, ora possiamo donare alla scuola anche l'8X1000 e in più dobbiamo anche fare i lavori di piccola manutenzione?
Il fallimento della PA è servito!
Per fortuna, le discussioni in commissione sembra siano servite a far passare una diversa visione: aiuto volontario per migliorie; la manutenzione resta al Dipartimento…
Resta da capire per quale motivo la maggioranza di sia mossa con due progetti più o meno paralleli: una proposta di regolamento della Presidente della Commissione Scuola e una proposta di delibera del Presidente della Commissione Lavori Pubblici. Sono venuta a conoscenza di tale “raddoppio” di attività per caso in Aula, chiedendo al secondo se fosse a conoscenza di quanto stava facendo la sia collega di maggioranza… apriti cielo!
E, ribadisco, con una città che brucia, è possibile pretendere un minimo di coordinazione per dare alla nostra attività maggiore efficacia ed efficienza (come forse chiederebbe l'art. 97 Cost.)?
Ps. Tra l'altro sembra che neanche i giornali abbiano capito che stiamo lavorando su due proposte… l'informazione è sempre più complessa
