Francamente mi chiedo cosa dovremmo aspettarci dal nuovo Capo dello Stato. Un miracolo inaspettato? Dei nuovi saggi ? Un nuovo mandato esplorativo anche alle alle minoranze ? Adempiere da solo alla rimozione degl’ attuali ostacoli socio/economici? “
Guardate bene, che oggi un governo si fa solo se il parlamento e’ in grado di dare la fiducia ad una coalizione che garanrisca la governabilita’, altrimenti daremmo ragione a chi sostiene, a torto o a ragione che bisogna riformare tutto l’ assetto istituzionale con un ritorno al passato ad una “democrazia” senza controlli e garanzie istituzionali. E’ chiaro che come afferma qualcuno occorre un governo d’ intese tra le forze politiche, ma senza ricatti o troppe pretese irrazionali, per rimuovere appunto gli ostacoli socio/economici, che attualmente attenagliano il Paese. Le grande riforme istituzionali messe sul tavolo, possono aspettare, adesso le priorita’ per il prossimo governo e’ salvare il Paese dalla bancarotta, riavviare la macchina produttiva ed elaborare una nuova legge elettorale che vada oltre il porcellum.
Ma con questa classe politica e’ possible inquadrare un esecutivo che guardi in avanti e al nuovo”?
Io come al solito vorrei ricordare ai futuri legislatori (Esecutivo / Parlamento) il loro principale compito legislativo:”È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”
I nostri padri costituenti inserirono un secondo comma al terzo articolo della nostra Costituzione, per ricordare al futuro legislatore democratico e repubblicano, che per garantire pari dignita’ sociali, eguaglianze giuridiche e diritti a tutti i cittadini, occorre rimuovere prima gli ostacoli di ordine economico e sociale. Questo non e’ un principio “egualitarista” ( per non dire comunista), ma e’ l’ obirttivo di ogni democrazia moderna,
Che poi si faccia un “governissimo” o “governicchio” non ha nessuna importanza, a noi cittadini comuni mortali, interessa poco o niente la sua composizione o colore politico, ma che eserciti il suo mandato, seguendo appunto questo dettame costituzionale fondamentale.
Carlo Zaga.
