Basta costi della politica: mi candido al senato e chiedo il vostro aiuto per l’improba battaglia

1. La attuale situazione italiana

Da diversi anni l’Italia è allo sbando: crisi economica e disoccupazione aumentano di mese in mese; i giovani sopratutto non trovano lavoro; le piccole e medie Aziende chiudono e le altre medie e quelle grandi trasferiscono le produzione all’estero, ove il costo del lavoro è più basso, mettendo sul lastrico numerosi lavoratori, con ricorso alla Cassa Integrazione, quindi a carico dello Stato: le imposte aumentano sempre di più, per cui gli italiani non riescono a far fronte alle tasse ed alla crisi, ed i vari Governi che si sono succeduti non hanno fatto altro, per fronteggiare l’enorme debito pubblico, che emettere BOT o, peggio ancora, svendere il patrimonio pubblico, aziende pubbliche acquistate a caro prezzo e svendute compiacentemente a privati, immobili costruiti a caro prezzo e svenduti ai conduttori o, peggio ancora, a terzi. La Politica (Deputati, Senatori, Presidenti e Consiglieri di Consigli Regionali, di Consigli Provinciali, dei Consigli Comunali e di Società a partecipazione statale, parastatale e municipale, oltre ovviamente i loro privilegi, dalle auto blu, al personale che essi si portano, alle loro pensioni, al finanziamento ai Partiti, ai loro privilegi – penso, ad esempio, alla bouvette della Camera e del Senato – agli appalti pubblici) ha un costo effettivo pari a circa la metà del bilancio statale: se fossero eliminati tali costi, o le imposte potrebbero ridursi alla metà o lo Stato potrebbe effettuare altri Servizi Pubblici. Probabilmente è proprio per questo che il partito di maggioranza oggi è quello… degli astensionisti, stanchi di questa politica.

Stanco di tale situazione, come tanti di noi, ho deciso di servire a tempo limitato: ho deciso di accettare che l’unico Partito che me l’ha offerto presentasse la mia candidatura al Senato, impegnandomi personalmente, ove fossi eletto, grazie al Tuo voto, non solo a non occupare la carica per più di due legislature, ma anche a rinunciare a qualsiasi compenso o privilegio: è un servizio che, come cittadino, offro alla Collettività, che, non dovendomi pagare per il mio servizio, risparmierà.

Tali due impegni, per me essenziali, Te li sottoscrivo, per cui, ove dovessi venire meno anche ad uno solo dei due predetti impegni, sei autorizzato a presentare questa mia lettera e fare in modo, ove dovessi accettare la carica come Senatore per una terza legislatura, dovessi incamerare anche un solo euro di compenso per tale carica o usufruire di privilegi, di ottenere la eventuale decadenza dalla carica o dal privilegio o il rimborso di quanto da me percepito.

(Gennaro CONTARDI)

Tale scelta mi consente, oltretutto, di aiutare le più deboli, le donne, che, ancorché la Costituzione stabilisca la parità tra sessi e la legge preveda le quote rosa, non riescono ad occupare la metà dei posti, che sarebbe bene esse ricoprissero: io sono solo colui che cercherà di aiutare tante di loro perché si realizzi il principio costituzionale.

Proprio perciò, il programma elettorale di EUDONNA, che vedrai appresso, è anche orientato sulla donna: EUDONNA è l’unico partito che effettivamente tutela le donne, ponendole al centro.

Atteso che EUDONNA non ha contributi elettorali, né può accedere ai media, sono costretto a illustrarTi qui di seguito il

Programma Elettorale

1. Riforma Elettorale

a) Essendo la Politica intesa come Servizio del cittadino alla Collettività, il mandato elettorale deve essere gratuito.

Per dare modo a tutti i cittadini di partecipare alla Politica, coloro che ricevono il mandato, ove dipendenti, saranno retribuiti con stipendio analogo a quello che avrebbero percepito lavorando – ma non superiore all’attuale retribuzione dei Deputati, dei Senatori, dei Presidenti e dei Consiglieri dei Consigli Regionali, dei Consigli Provinciali, dei Consigli Comunali e delle Società a partecipazione statale, parastatale e municipale – dall’I.N.P.S., al quale lo Stato rimborserebbe la spesa; i lavoratori autonomi, fra cui i professionisti e gli imprenditori, potranno, invece, continuare a svolgere la propria attività, purché non in conflitto di interessi. E, quindi, essenziale approvare una legge che disciplini il conflitto di interessi.

b) E’ essenziale, come ho sopra detto, che il mandato sia occupato dal candidato per non più di due legislature.

c) Si deve uscire da partitismo, per consentire al cittadino di votare non per il Partito Politico, ma per la persona. Quindi, non occorre il bipartitismo.

2. Donna

a) Realizzazione effettiva delle quote rosa, con approvazione di legge di riparametrazione della società, del lavoro, dell’economia e della politica, con rinnovamento etico nella Politica, nelle Istituzioni e nella Società;

b) approvazioni di legge che punisca più severamente la violenza, specie sulle donne;

c) approvazioni di leggi che facilitino l’accesso imprenditoriale attraverso un mix di consulenze e di sostegni economici.

3. Famiglia

a) E’ essenziale approvare leggi che incentivino la costituzione della famiglia e delle convivenze.

b) E’ essenziale, atteso che l’Italia è il fanalino di coda nelle nascite, approvare leggi che incentivino le nascite, attraverso un periodo di maternità più lungo dell’attuale (fino ad un anno del bambino con retribuzione intera; da uno a tre anni del bambino con retribuzione al 50%); contributo statale di € 500,00= mensili per i primi tre anni del figlio; incremento degli asili nido comunali anche nelle aziende e negli uffici statali; incremento delle comunità condominiali per l’assistenza ai figli;

c) E’ essenziale approvare leggi a favore dei separati, con riduzione fiscale, realizzazione di case da concedere per il primo periodo ai separati (a rotazione); realizzazione di locali ove i genitori separati possano frequentare ed avere con sé i figli nel rispetto della privacy; assistenza gratuita psicologica e legale ai separandi ed ai separati.

d) E’ essenziale approvare leggi che agevolino l’adozione di minori, anche dall’estero, attraverso incentivi fiscali.

4. Lavoro

a) E’ essenziale rivedere la Cassa Integrazione Guadagni, concedendola soltanto in caso di effettiva necessità delle Aziende in crisi e non per la ristrutturazione.

b) E’ essenziale introdurre sia per le libere professioni sia per i lavoratori autonomi iscritti ad Albi Professionali sia per le Piccole e Medie Aziende il numero programmato in ciascuna Regione, onde assicurare un reddito tale da mantenere il tenore di vita decoroso costituzionalmente garantito ai liberi professionisti ed ai lavoratori autonomi iscritti ad Albi Professionali ed alle Piccole e Medie Imprese la possibilità di reperire la mano d’opera necessaria ed essenziale.

c) E’ essenziale ridurre i contributi previdenziali.

5. Risorse

Atteso, da un lato, che l’Italia è il paese con maggiori beni culturali al mondo ed a vocazione turistica e dall’altro, che manca il personale idoneo ai restauri necessari, occorre:

a) dare nelle leggi finanziarie maggiore contribuzione al restauro dei Beni Culturali, Storici ed Artistici, potenziarne la visitabilità e pubblicizzare in Italia ed all’estero i nostri beni culturali;

b) approvare leggi che incrementino il Turismo, attraverso la pubblicizzazione in Italia ed all’estero delle nostre bellezze, il collegamento con idonee infrastrutture (da realizzare anche con il contributo dei privati, cui darle in gestione con concessioni temporanee), il contributo ed il finanziamento a tassi agevolati delle strutture alberghiere, delle residenze turistiche, degli agriturismi e dei ristoranti e trattorie;

c) incentivare i giovani ad iscriversi a Scuole Tecniche Professionali Alberghiere per il Turismo, a Scuole Tecniche Professionali per il Restauro e ad Istituti Nautici.

6. Agricoltura

Atteso che l’Italia gode di un clima ideale per l’agricoltura, occorre approvare leggi che concedano contributi e finanziamenti a tasso agevolato per cooperative di giovani per l’acquisto e la gestione di terreni coltivabili, specie a colture biologiche, e delle relative attrezzature mobili ed immobili ed incentivino l’iscrizione alle relative Scuole Tecniche Professionali Agrarie ed il recupero a scopo anche abitativo degli immobili rurali.

7. Scuola

A) Atteso che in Italia vi è un’abbondanza di laureati, che non trovano sbocchi lavorativi, mentre vi è penuria di artigiani, (idraulici, falegnami, muratori, carpentieri, intagliatori, intonacatori, pavimentisti, ceramisti, parquettisti, tappezzieri, orafi, argentieri, materassai, corniciai, conciatori, sarti, pantalonai, camiciai, calzolai, enologi, ecc.), che stanno scomparendo, occorrerà approvare leggi che incentivino, soprattutto nelle Regioni ove tali mestieri artigianali hanno una tradizione (ad esempio: Toscana, Triveneto, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Campania, Puglia, Sicilia), l’iscrizione alle relative Scuole Tecniche Professionali e concedano contributi e finanziamenti a tasso agevolato per l’apertura dei relativi laboratori.

B) Occorrerà, altresì, programmare il numero degli insegnanti necessari, anche in relazione alle nascite.

8. Università

Occorrerà programmare il numero degli iscritti alle varie facoltà universitarie in tutta Italia, non numero chiuso, ma numero programmato e collegarle ad Aziende che si impegnino ad assumere gli elementi migliori.

Occorrerà, altresì, programmare il numero dei docenti in relazione agli iscritti.

9. Ricerca

Per evitare il triste esodo dei migliori cervelli italiani all’estero, occorrerà approvare leggi che da un lato finanzino la ricerca, anche in relazione ai risultati, dall’altro lato consentano agevolazioni fiscali ad Aziende e Privati che finanzino la ricerca (abbattimento dell’imposta IRPEF fino al 50% dell’importo finanziato), e dall’altro lato ancora agevolino il rientro dall’estero dei migliori cervelli italiani, con la creazione di cattedre ed il finanziamento di ricerche apposta per tali cervelli, con remunerazione almeno equivalente, se non superiore del 10%, a quella da essi goduta all’estero.

10. Inserimento dei giovani nel mondo del lavoro

Per combattere il triste fenomeno della disoccupazione giovanile, occorre:

A) utilizzando i risparmi derivanti dall’abbattimento dei costi della politica, approvare leggi che:

a) concedano agevolazioni fiscali e previdenziali alle aziende che assumono i giovani, li formino professionalmente ed assicurino loro il posto di lavoro per almeno 5 anni dopo il termine di tali agevolazioni;

b) concedano contribuzioni e finanziamenti a tasso agevolato ed agevolazioni fiscali e previdenziali per i primi 5 anni ai giovani fino al 35° anno di età che creino piccole e medie imprese;

c) concedano contributi e finanziamenti a tasso agevolato ed agevolazioni fiscali e previdenziali per i primi 5 anni ai giovani fino al 35° anno di età che si avviino al lavoro;

d) disciplinino la pratica professionale retribuita per i giovani professionisti che si laureano nei tempi previsti e con ottimi voti presso i Consigli degli Ordini Professionali.

B) Segnalare alle Aziende e Premiare i migliori giovani che escono dalle facoltà universitarie e dalle Scuole Tecniche Professionali ed Artigianali.

11. Pensionati

A) Utilizzando i risparmi derivanti dall’abbattimento dei costi della politica, occorrerà approvare leggi che:

a) aumentino le pensioni minime di vecchiaia ad € 800,00= mensili ;

b) concedano agevolazioni fiscali ai pensionati con reddito inferiore ad € 27.000,00=;

c) agevolino il lavoro autonomo, professionale e le consulenze da parte di pensionati oltre il 65° anno di età e fino al 75° anno, con percezione della pensione ed esenzione dai contributi previdenziali.

B) Atteso l’aumento della vita media ed il triste fenomeno dell’abbandono delle persone anziane da parte dei giovani, approvazione di leggi che concedano contributi e finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto o l’uso temporaneo di residenze per anziani autosufficienti, con strutture sportive (golf, tennis, etc…), ricreative ed alberghiere per anziani, in prossimità dei grossi centri urbani ed in prossimità di Ospedali.

12. Sanità

Approvazione di leggi che:

a) agevolino il trapianto di organi e di tessuti, la ricerca sulle cellule staminali;

b) esonerino dal pagamento del ticket sui farmaci e sulle prestazioni sanitarie, parasanitarie ed ospedaliere tutti i soggetti con reddito familiare inferiore ad € 27.000,00=;

c) approvino la realizzazione, anche con contributo e/o finanziamento a tasso agevolato, di residenze sanitarie per anziani e lungodegenze;

d) incrementino per le prestazioni sanitarie meno importanti convenzioni con strutture private convenzionate;

e) prevedano la ridistribuzione annuale del personale medico e paramedico negli Ospedali e Policlinici Universitari in relazione alle effettive prestazioni dell’ultimo anno, onde assicurare alle Aziende Ospedaliere ed ai Policlinici Universitari autonomia di gestione e di bilancio e parità del costo delle prestazioni ospedaliere in tutto il territorio nazionale, pur nel rispetto dell’autonomia regionale.

13. Edilizia

a) Approvazione di leggi che concedano finanziamenti a tasso agevolato ed agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa e/o per l’ampliamento e la ristrutturazione di quella già acquistata;

b) approvazione di leggi che concedano contributi fino ad € 100.000,00= ai giovani fino a 35 anni ed alle famiglie entro i 5 anni dalla loro costituzione per l’acquisto della prima casa e/o per l’ampliamento della casa propria, dei genitori o dei parenti entro il 4° grado;

c) approvazione di leggi che concedano l’esenzione fiscale da ogni imposta statale e territoriale (IRPEF, addizionali regionali e comunali, IMU, etc.) per i primi 25 anni dalla dichiarazione di fine lavori per i fabbricati di nuova costituzione o per l’ampliamento di fabbricati esistenti;

d) approvazione di leggi che eliminino l’IMU sulla 1^ casa e sugli studi professionali, riducano l’IMU sulla 2^ casa e sugli immobili produttivi di reddito anche da locazione ed agevolino gli investimenti immobiliari attraverso la defiscalizzazione o la riduzione delle imposte sui redditi di tali immobili.

14. Aziende

Oltre quanto già sopra previsto, approvazione di contributi e finanziamenti a tasso agevolato ed esenzioni per le grandi Aziende che creino almeno 5.000 posti di lavoro.

15. Giustizia

1. Approvazione di leggi delega al Ministero della Giustizia per determinare entro il 30 settembre di ogni anno, su conforme parere del Consiglio Superiore della Magistratura, il numero dei Magistrati necessario purché i processi civili e penali si concludano nel grado entro l’anno solare successivo, senza sottrarre ai Magistrati alcuna materia.

2. Ripartizione dei Magistrati tra Tribunali, Corti di Appello e Cassazione in proporzione al peso ed al numero di vertenze.

3. Ripartizione del ruolo dei Magistrati tra Inquirenti e Giudicanti.

4. Realizzazione di carceri perché il carcerato abbia vita decorosa e dignità umana e che favoriscano il recupero sociale, psicologico e lavorativo del carcerato e la sua redenzione.

16. Ecologia e Ambiente

Approvazione di leggi che incentivino:

a) l’acquisto di autovetture e automezzi ecologici (a metano, GPL o elettrici);

b) la ricerca di energie alternative;

c) la conversione degli impianti di riscaldamento e condizionamento ecologici o ad energie alternative;

d) la realizzazione di discariche che convertano i rifiuti in energie alternative, anche con contributi e incentivi a privati, cui concedere temporaneamente l’impianto in gestione.

17. Spettacolo

Approvazione di leggi che incentivino e, comunque, finanzino opere liriche, teatrali, cinematografiche, il balletto e le fondazioni dell’opera e teatrali.

18. Sport

Incentivazione dello sport nei giovani, anche per distoglierli dal vizio della droga, dell’alcool e del gioco d’azzardo.

Ti ringrazio per l’attenzione, per maggiori informazioni Ti rinvio al programma EUDONNA sul sito www.eudonna.it, resto a Tua disposizione sulla mia utenza cellulare 333.8806036 o di persona per incontrarTi e, ove eletto, per ascoltare le Tue proposte e, sperando nel Tuo voto, Ti porgo i più cordiali saluti.

(Gennaro CONTARDI)

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