Non c’è bisogno di ripeterlo ancora una volta,che, in questa campagna elettorale, l’ex primo ministro Berlusconi, praticamente mandato a casa sia dal Presidente della Repubblica che dall’Europa intera, sta mettendo in atto un gioco sporco che gli viene permesso dal possesso di varie televisioni, mass media cartacei, assoldati al suo immenso potere economico, realtà tutte che gli consentono di soffocare la vera democrazia, alias sovranità del popolo, per ripristinare una sorta di oligarchia, alias governo di pochi intimi, realtà che – ahimè – la collettività nazionale ha potuto disgraziatamente sperimentare sulla propria pelle nell’ultimo ventennio, ubriacando le fasce deboli che gli hanno creduto attraverso anche il forte lavaggio del cervello, una soap opera pressoché immorale contro la quale non si trovano tuttora antidoti efficaci..
In questo contesto, una gravissima responsabilità è in capo alla stampa odierna, quasi tutta, anche quella che, seppur in linea editoriale antiberlusconiana, non ha ancora capito che gli sta prestando il fianco per rimandarlo al potere. Come ? E’ facile a dirsi: parlare ogni giorno di lui, sia nel bene che nel male, non costituisce altro se non portare acqua al suo mulino attraverso un “tamburamento” mediatico quotidiano che, alla fin fine, resterà in memoria all’elettorato al momento di tracciare la solita crocetta nelle urne. Infatti gli Italiani, popolo di navigatori, poeti e di straordinaria cultura, (si fa anche per dire) si distinguono come primi al mondo nell’arte del dimenticare la storia anche recente che li ha ridotti alla miseria ed alla fame. Questo è il dramma che, ahimè, potrebbe ripresentarsi dopo la consultazione elettorale prossima. Per cui l’Italia si troverà in mano ai soliti noti che, sin qui, l’hanno sempre ferita anche nelle supreme Istituzioni dello Stato.
E’ chiaro che, ove dalle urne dovesse ri-sortire una realtà come questa, l’Italia correrebbe il rischio, per nulla scontato, di non potersi non più non risollevarsi, ma anche di morire civilmente. Esattamente come succede in qualsiasi dittatura.. Del resto, l’oligarchia che oggi ci offre il centro-destra, ma a mio avviso anche il centro di Mario Monti, con il suo “Dio ci liberi dalla destra e dalla sinistra”, che altro è se non dittatura ?
Svegliatevi giornalisti (a cui pure io appartengo) e portate l’acqua al…mulino di casa vostra e degli italiani (a cui date da leggere, più da stipendiati che da liberi cittadini in quanto costretti dalla linea editoriale dei vostri editori), ad evitare che la mala informazione ci trascini definitivamente nel baratro. E soprattutto, aprite gli occhi sul fatto che Berlusconi vi sta prendendo per i fondelli dalla mattina alla sera. La recente trasmissione di Santoro, Servizio pubblico, infatti ha ottenuto un effetto tutto contrario anche alla stessa linea editoriale dei RAI TRE, portando voti al commerciante di Arcore !
ARNALDO DE PORTI
