ALCUNE RIFLESSIONI SULL’ ULTIMO INTERVENTO RADIOFONICO DI BERLUSCONI SILVIO

“Come ho sempre sostenuto l’ attuale situazione socio/politica italiana e’ l’ effetto collaterale di una democrazia incompiuta e istituzionalmente anomala.”

Detto cio’ passo alle mie modeste riflessioni:

B: “Monti aveva promesso al Capo dello Stato e a me che non sarebbe diventato protagonista della politica, invece adesso ha deciso di scendere in campo con gli altri, sarà uno dei tanti leader.

Non e’ stato Lui, il primo a chiedere a Monti di ricevere il suo testimone e scendere in campo come leader dei moderati ? Monti ha mantenuto le sue promesse ( a differenza di qualcu’ altro) non si e’ candidate, anche perche’, come gia’ ha riferito il Capo dello Stato, Monti e’ gia’ Senatore a vita. Il fatto che alcuni partitini si sono ispirati alla sua agenda e pensiero non significa che e’ sceso in politica e se vuole candidarsi a tutti gli effetti, dovrebbe dimettersi da senator

.
B. Perché l’Italia si salvi e’ necessario che uno dei due grandi partiti, uno della sinistra e uno del centro destra, abbia la maggioranza in Parlamento e non debba appoggiarsi e discutere ogni cosa con i piccoli partiti”.

Se Belusconi Silvio mira ad un bipartitismo stile anglosassone, basterebbe presentarsi da solo alle elezioni, con un programma elettorale di riforme istituzionali e costituzionali che vadano in quella direzione. Io vorrei ricordare che il bipolarismo fu introdotto onde evitare l’ ingovernabilta’ decennale dovuta alle alleanze post-elettorali. Con il porcellum il premio di m”Ho letto l’agenda Monti. Non c’é alcun cenno ai temi della vita, della famiglia, della libertà di istruzione. Tutti temi su cui abbiamo avuto importanti riconoscimenti alla Chiesa e dal Vaticano. Sul piano economico marciamo verso una direzione esattamente opposta a quella di Monti. Combattiamo quella politica di austerità suggerita dall’Europa. C’é stato un calo enorme dei consumi e della produzione, il debito pubblico è salito a oltre duemila miliardi, il pil é sceso. Ora si deve andare verso una politica di crescita e di sviluppo.aggioranza va alle coalizioni o partito che ottiene piu’ consensi.

B; “Ho letto l’agenda Monti. Non c’é alcun cenno ai temi della vita, della famiglia, della libertà di istruzione. Tutti temi su cui abbiamo avuto importanti riconoscimenti alla Chiesa e dal Vaticano. Sul piano economico marciamo verso una direzione esattamente opposta a quella di Monti. Combattiamo quella politica di austerità suggerita dall’Europa. C’é stato un calo enorme dei consumi e della produzione, il debito pubblico è salito a oltre duemila miliardi, il pil é sceso. Ora si deve andare verso una politica di crescita e di sviluppo.
No comment….

Carmine Gonnella Redazione Londra Italy

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