RISANARE LA POLITICA CON PIU’ DEMOCRAZIA DIRETTA

“L’ astensionismo politico e’ dovuto essenzialmente dall’ eccessivo egocentrismo da parte del legislatore nel tutelare le reali esigenze e diritti dei cittadini”.

Oggi ( come ieri) frasi come: “sovranità appartiene al popolo”, “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo”, pari dignità sociale”, “eguali davanti alla legge”, “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini” e qui potrei andare avanti sino alla muerte, sono scomparse dal nostro dizionario politichese.

Una delle”riforme radicali” che dovrebbe interessare i nostri futuri “legislatori” del 2013, e’ proprio quella di bilanciare (1) i poteri legislativi ( autoriforma) (2) ripristino della della Democrazia partecipativa e rappresentativa; al di la’ di tutte le “porcatine” che gli attuali politici potranno “truffaldinamente” apporptare alla legge elettorale. Delle tante frasi assente dal nostro dizionario politichese il primo posto “ spetta a, “eguali davanti alla legge”, e . qui ritorno al sottotitolo :” “L’ astensionismo politico e’ dovuto essenzialmente dall’ eccessivo egocentrismo da parte del legislatore nel tutelare le reali esigenze e diritti dei cittadini”. La risoluzione e’:” Riformare la politica con piu’ democrazia diretta”. Oggi poi’ si parla di democrazia diretta ( a torto o sbagliato solo su alcuni blog ( senza fare nomi eccellenti) Per democrazia diretta significa innanzi tutto valorizzare di piu’ i tre articoli della nostra Costituzione correlati in ordine [provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità] 50 [ atti legislativi di iniziative popolari redatti in articoli] 71 [referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge] 75. E qui vorrei sfatare una leggenda metropolitana , badate bene che tra I tre articoli costituzionali di democrazia diretta, il piu’ importante non e’ il 75 come si e’ sempre creduto, ma e’ il 50 nella prima parte , gli altri due lo seguono; quant e’ vero che in ogni lefgislatura migliaia di petizioni vengono esposte “ indebitamente” al parlamento. La prima cosa da fare nella prossima legislature (1) e’ quella di abrogare il quorum, non perche’ il popolo e’ piu’ sovrano del parlamento ma solo per equiparare il referendum al sistema elettorale. (2) Equiparare gli atti legislativi di iniziative popolari ai disegni legge ordinary. (3) Equiparare I provvedimenti legislativi di commune necessita’ agli emendamenti . Quando si parla di Democrazia Diretta e’ uguale a Partecipazione diretta alla vita socio e politica e sociale del Paese, la nostra Democrazia non solo non e’ compiuta ma e’ anche limitata:” La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione ( secondo comma art. 1)

( I will say non more. Si fa per dire)

Carmine Gonnella (Progetto Pie) Londra Italy

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