Bernadette non ingannò nessuno, furono altri ad ingannare lei. E con Vittorio Messori, l’inganno continua

Povera Bernadette! Sono trascorsi ben 133 anni dalla tua morte, eancora non ti lasciano in pace. Ancora si ostinano a farti passare perquella che non eri. Tu sapevi, Bernadette, che eri una persona cometante, senza grandi pregi e con tanti piccoli difetti, lo ripetevispesso, e del resto, lo dimostravi anche col tuo comportamento. Sapevidi non essere una santa, ma ti vollero santa a tutti i costi. Il tuocomportamento e le tue parole non contavano allora, e ancora noncontano oggi. Non aveva e non ha nessun’importanza se fosti tu apronunciare le seguenti parole: «Quando sarò morta, si dirà: “Hacontemplato la Vergine santa, quindi è una santa”, e nel frattempo iobrucerò in purgatorio» (Suor Aurélie Gouteyron, Processodell’Ordinario, Archivi di Nevers, 943). Non aveva e non ha nessunaimportanza se fosti tu ad affermare: “Mi si crede una santa e nonposso pensare senza rincrescimento che quest’errore impedirà dipregare per me dopo la mia morte, e così dovrò restare a lungo inpurgatorio” (Febvre – Picq. Notice, 85). Dovevi essere santa,Bernadette! Devi essere santa, altrimenti qualcuno potrebbe dubitareche ti apparve la Madonna, nella grotta dei maiali, quando ancora eriuna ragazzina ignorantissima di tutto, Vangelo compreso. Ma perché,cara Bernadette, ci si è affannati tanto e ancora oggi qualcuno siaffanna a scrivere libri, ad accumulare documenti e testimonianze, perdimostrare un miracolo così evidente, così vero, così evangelico?Semplicemente perché la tua visione della Madonna, cara Bernadette,era falsa, assurda, ridicola, in contrasto con la ragione e colVangelo, come ho ampiamente dimostrato nel mio libro in cui ho cercatodi renderti giustizia. E allora bisogna persuadere la gente e allevolte bisogna persuadere anche se stessi. Così, oggi, esce ancora unlibro su di te e sulle tue visioni. Lo ha scritto Vittorio Messori. Loconosci? E’ quello che ha scritto un libro per dimostrare che laMadonna fece ricrescere ad un contadino una gamba amputata eseppellita. Il libro che ha scritto su di te, s’intitola: “Bernadettenon ci ha ingannati”. Brutto titolo, a mio parere, perché qualcuno,cara Bernadette, potrebbe pensare che tu fossi una bugiarda. Messori,in realtà, non pensava questo, voleva semplicemente dire che realmenteti apparve la Madonna. Come ho scritto nel mio libro, tu noningannasti nessuno, furono altri ad ingannare te, e mentre tu stessadubitavi delle tue visioni, tanto che arrivasti a dire a monsignorBourret: «E’ già passato tanto tempo da quando queste cose sonosuccesse, non me ne ricordo più, non desidero parlarne troppo, perché,Dio mio, se mi fossi ingannata!» (Lettera a Lasserre), altri eranocertissimi delle tue apparizioni, e hanno continuato a parlarne, sintroppo. L’inganno continua. Sulle alette di copertina del libro diMessori si legge: “La quattordicenne Bernadette Soubirous…. questaragazzina misera e analfabeta, sulle cui fragili spalle grava il pesodel maggior santuario del mondo… “. Così, cara Bernadette,preferiscono pensarti, soprattutto gli uomini: non la donna chediventasti, la donna che dubitava, che non ricordava più, ma laragazzina quattordicenne, misera, analfabeta, fragile… Messori èandato ad aggiungersi alla schiera di coloro che t’ingannarono, chiconsapevolmente, chi inconsapevolmente. Non ha scritto niente di nuovosu di te. Niente di nuovo. E come avrebbe potuto? Messori ha dedicatomolti anni della sua vita agli avvenimenti di Lourdes. Studiometicoloso di un’infinità di documenti per capire che tu, poveraBernadette, non ci hai ingannato. Eppure, per capire che ti eriingannata, bastano pochi minuti e le sole parole insensate che tuattribuisti alla bellissima ragazzina che vedevi nella grotta diMassabielle. Ovviamente occorre aver ben capito il Vangelo.

Renato Pierri (Autore del libro “Nostra Signora di Lourdes – La Madonna che nonconosceva il Vangelo – Mind Edizioni)

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