Roma, 25 sett. – “Desidero esprimere la mia più grande soddisfazione per l’approvazione della mozione contro la violenza sulle donne. E’ una soddisfazione che vivo però con amarezza, visto che ancora è necessario dovere legiferare su una problematica che invece dovrebbe essere ormai culturalmente superata. I dati raccolti nella mozione non sono confortanti, per questo mi auguro che il Governo si impegni a sottoscrivere la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne e la violenza domestica e a presentare al più presto il relativo disegno di legge di ratifica come ha auspicato il ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero che si è personalmente impegnata a riferire in Consiglio dei Ministri, sottolineando “l'importanza di questo momento e ringraziare sinceramente il Senato per avere concordato un dispositivo unitario pur partendo da premesse che non necessariamente coincidono, nelle sensibilità dimostrate da ciascuno. È molto importante che ciò sia accaduto.
Desidero altresì evidenziare, rispetto all'opinione pubblica, questa convergenza, che sicuramente dà forza al Governo; sarebbe – lo voglio dire qui – bellissimo se potessimo già firmare questa Convenzione contro la violenza su le donne”. Le parole del ministro sono per me un grande conforto e, sono certa che manterrà la parola data”. E’quanto dice in una nota la senatrice del Movimento associativo italiani all’estero, Mirella Giai
“Inoltre – prosegue la senatrice – sono pienamente d’accordo con la senatrice Luciana Sbarbati nella necessità di una campagna di sensibilizzazione culturale che vada ad eliminare stereotipi di potere, di potenza, di sopraffazione e di priorità di un sesso rispetto all'altro. Gli stereotipi vanno eliminati per proseguire nella direzione data già quindici anni fa dal Ministero dell'istruzione che procedeva ad un'operazione di questo tipo, anche sui libri di testo”.
