Discorsi di un’intelligenza da brividi al Meeting di RiminiTra tante tristi notizie di questo periodo, leggere su un quotidianonazionale, l’articolo di un giornalista dotato di spiccato sensodell’umor, è come gustare una granita al limone mentre imperversal’anticiclone Lucifero. Questi simpatico giornalista non ha fattoaltro che raccogliere, al Meeting di Comunione e Liberazione diRimini, i commenti di alcuni giovani riguardo ai matrimoni gay. Lospasso comincia subito dal titolo: “Unioni gay… un male perl’umanità”. Poi il giornalista con aria sorniona piano piano tisnocciola le perle dei giovani ciellini. Li riporto distanziati dapuntini per far posto man mano alla risata: “Un rischio perl’avanzamento della specie… Un’assurdità… Se in futuro ci fosserometà famiglie tradizionali e metà gay, cosa succederebbe?… Unacoppia etero dà dei figli allo Stato. Una coppia gay cosa dà?… Leunioni gay non durano… il matrimonio è una cosa diversa, si basa suideali estranei a quelli di una coppia di omosessuali… Con le coppiegay la vita muore, non avremmo più bambini”. La più carina, secondome, è quella dei figli allo Stato. Discorsi di un’intelligenza dabrividi. C’è solo da sperare che questi cervelli non fugganoall’estero.
Miriam Della Croce