di Salvatore Ferrigno*
A causa del disinteresse e della sfiducia nella politica e nei politici, si rende necessario un cambio di rotta nella comunicazione e nelle proposte. Il vecchio sistema di racimolare solo elettorato con incontri fasulli e demagogici rovina e lusinga ulteriormente le aspettative della nostra gente. INSIEME per gli italiani nasce per due ordini di motivi principalmente. Il primo direttamente collegato ad una maturazione politica personale che si adegua ai tempi ed alle necessità globali, la seconda perché vuole fondare la sua azione sulla onestà intellettuale, su un programma che, sebbene ambizioso, pone dei paletti insormontabili quali la meritocrazia e la trasparenza dell’operato. La questione italiana all’estero, composta da milioni di presenze di prima, seconda e terza generazione, non va vista e circoscritta semplicemente e solamente nella soluzione delle problematiche territoriali. Il nostro progetto è di lungo, lunghissimo periodo tale da radicare in Italia, in patria, la presenza italiana all’estero. Il nostro obiettivo va sicuramente oltre le contingenze giornaliere. INSIEME vuole proporre in Italia le sue energie all’estero che si sono forgiate fuori dai confini patri e che, nel contempo, hanno mantenuto quelle caratteristiche di genuinità ed attaccamento alla bandiera tipiche del dopo guerra perché incontaminate. Vogliamo rifuggire dalla demagogia spicciola di “tutto per tutti”. Il problema è politico. Con la circoscrizione estero si volle arginare questa marea di elettori italiani con il contentino e la concessione di un diritto del quale erano già in possesso e che nessuno mai potrebbe togliere, il voto, così dobbiamo smantellare questi argini colpevoli e offensivi. C’è bisogno di una forza politica che si imponga in parlamento con il peso dei numeri. Necessitiamo di una compagine indipendente che proponga ed offra alleanze contrattuali in Parlamento in ragione di un programma da realizzare. C’è necessità, insomma, di un partito. I numeri ci sono, forse manca ancora questa consapevolezza ma personalmente ci siamo riproposti di lavorare in questo senso. INSIEME è tutto questo e le risposte sui territori esteri si stanno ottenendo ogni giorno sempre più numerosi. Cresciamo a vista d’occhio e non per le lusinghe di promesse spicciole ma perché mostriamo alla gente tutte le difficoltà da superare senza miracoli o bacchette magiche. INSIEME parla un linguaggio nuovo ed attraverso il suo programma propone soluzioni politiche mai offerte prima d’ora. Ci riproponiamo di allargare questa unione affinché INSIEME diventi amalgama, un fiume in piena che pretende più che chiedere e che abbia voce in capitolo nelle istituzioni. Noi azzeriamo rancori passati e presenti con i nostri avversari o concorrenti perché il nostro unico obiettivo è mostrare i “muscoli” dei nostri connazionali all’estero riconsegnando loro la fiducia in sé stessi e ritrovare un’autostima da tempo messa da parte. Il gruppo di lavoro di INSIEME è impegnato ogni giorno nella politica sui territori a spiegare e presentare il suo programma alla gente. Lo staff, tra i migliori perché spontaneo e senza promesse di ricompense, lavora ai massimi livelli della comunicazione. Da settembre prossimo comincerà ufficialmente la nostra campagna elettorale. Entreremo nel vivo dell’attività politica in maniera tale da compilare una nostra lista alle politiche del 2013. Molta acqua passerà sotto i ponti da qui alle prossime elezioni politiche e molti altri equilibri potrebbero trovare spazio e ragione. Noi andiamo avanti così perché siamo sicuri di non sbagliare se alla base del nostro impegno abbiamo posto su tutto, un progetto valido ed indiscutibile.
*Segretario politico di INSIEME per gli italiani
