Case di Cura Private: regaliamo i nostri soldi alle altre Regioni

Bari, 24 maggio 2012 – La politica sanitaria, che i vertici istituzionali della Regione Puglia stanno adottando nei confronti delle Case di Cura, è a dir poco riprovevole.

Dai primi dati ufficiali venuti fuori dai bilanci 2011 delle ASL si evince che i tagli delle risorse alle Case di Cura accreditate hanno portato come conseguenza ad un aumento della mobilità passiva extraregionale, paralizzando tutto il sistema delle imprese del settore sanitario.

“Lanciamo forte il nostro grido di allarme e di dolore perchè i disattenti politici regionali si diano una scossa”. Sono le parole del Presidente di Confindustria Puglia, Angelo Bozzetto, e di Paolo Telesforo, delegato alla Sanità per gli industriali pugliesi, dopo un confronto con gli imprenditori del settore.

“E' assolutamente inconcepibile e assurdo – continuano – “che, in un momento di crisi, come quello che si sta vivendo nella regione Puglia, si diano meno risorse alle Case di Cura per curare i cittadini e poi si elargiscano gli stessi soldi alle altre Regioni. E' solo demagogia politica e null'altro: i cittadini pugliesi devono sapere che si tolgono dalla mano destra soldi alle strutture private accreditate del territorio e con la mano sinistra vengono dati gli stessi soldi alle altre Regioni. E colmo dei colmi: con i soldi della Regione Puglia si vanno a ripianare i debiti delle altre Regioni, valorizzando lo loro imprese sanitarie. In questo modo – concludono – si penalizzano fortemente le numerose aziende pugliesi del settore e si mortificano migliaia di lavoratori delle strutture private accreditate che rischiano, nonostante le loro specializzazioni e professionalità, il licenziamento o la cassa integrazione e si regalano i soldi dei nostri lavoratori alle strutture sanitarie delle altre Regioni. Chi ha pensato di fare questo meriterebbe di pagare di tasca propria il danno provocato”.

È quanto mai urgente stabilire con gli organi regionali, insieme ai sindacati, una maggiore concertazione attraverso un costante e costruttivo dialogo per individuare insieme le prospettive del settore in un percorso condiviso attraverso regole certe, trasparenti ed uguali per tutti, valorizzando, così, il ruolo di tutto il sistema delle imprese collegate alla filiera della salute che producono economia nella nostra regione e che in assenza di una futura condivisione e definizione dell’attività di programmazione regionale si vedrebbero, ancora una volta, penalizzate e mortificate.

CONFINDUSTRIA PUGLIA

Area Comunicazione
Dr.ssa Eleonora Dimola
via Demetrio Marin, 3 – 70125 Bari
Tel. +39 080/5010600 – Fax +39 080/5648762
e-mail: comunicazione@confindustriapuglia.it
confindustriapuglia@confindustriapuglia.it
www.confindustriapuglia.it

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy