La drammatica problematica degli esodati, vicenda tutta italiana, perchè in altri paesi europei non si sarebbe mai verificata, che ci sta mettendo alla berlina delle altre nazioni, sta alimentando una tensione sociale altissima, che pesa notevolmente sulla vita di un paese sempre più in crisi, ai cui cittadini vengono sistematicamente imposti sacrifici senza alcun minimo beneficio, costringendo alla fame, e ripeto alla fame milioni di persone che già si trovavano in difficoltà economica: disoccupati, occupati ma con basso reddito, cassa integrati, pensionati, ecc. Non siate complici del Governo, garantite il rispetto della Costituzione e battettevi per favore per noi per far sì che l'equità non resti scritta nel programma di Monti senza che la stessa abbia una pratica applicazione, perchè solo così si potrà ridurre il disagio sociale che si percepisce in ogni momento della ns. vita quotidiana. Il Signor Monti non deve far altro che “disporre” il rispetto degli accordi singoli o collettivi di esodo incentivato firmati dai lavoratori entro il 5 dicembre 2011, ovvero, e chiarisco meglio, che tutti gli esodati, cassa integrati e lavoratori in mobilità vadano in pensione secondo le regole vigenti al momento della sigla dell'accordo. Non voglio credere che per fare questo debba chiedere il permesso alla Merkel! Vanno eliminati gli altri ridicoli balzelli/requisiti (24 mesi, uscita dal lavoro entro il 31 dicembre 2011) fissati dalla Fornero per ridurre il numero delle persone che chiama “salvaguardati” perchè, il numero prefissato di 65.000 unità, non rispetta nessun principio di giustizia sociale. Il Governo Monti deve capire, che questa è l'unica soluzione al dramma che stanno vivendo centinaia e centinaia di migliaia di cittadini, i quali già si stanno preparando ad intraprendere un'azione legale nei confronti dello Stato Italiano, estesa eventualmente alla Corte di Giustizia Europea, per la salvaguardia dei diritti che attualmente si vedono negare. Non so se questo può convenire allo Stato Italiano, perchè un domani sarà costretto a sostenere spese ben superiori alle attuali (spese giuridiche, interessi legali ecc.). Vi chiedo, anche a nome di altri disgraziati come me, di aiutarci affinchè il comportamento del Governo Monti si allinei nella giusta direzione, senza dimenticarci che molti deputati, di varie estrazioni politiche hanno più volte ribadito che i soldi per l'operazione ci sono, o comunque possono essere trovati. Solo e soltanto la politica può governare una nazione nell'interesse comune di tutti i cittadini. Nella speranza che anche l'Italia possa annoverarsi al più presto tra le nazioni civili europee, con fatti concreti e non con semplici soluzioni teoriche e sprovvedute di docenti universitari, vi ringrazio vivamente
Carlo Grazioli