Alla vigilia della scadenza della prima rata della TARSU
Scene che sembravano dimenticate al Vomero e che invece tornano, come un incubo ricorrente, di drammatica attualità. Così gli abitanti della collina della città stamani si sono ritrovati con le strade sommerse da cumuli di rifiuti che rischiano, ancora una volta, d’incidere anche sulla situazione igienico-sanitaria.
Lungo i marciapiedi i passanti sono stati costretti a fare lo slalom tra decine di sacchetti che fuoriuscivano dai contenitori già pieni.
La cosa che irrita ancora di più è il fatto che ciò accade alla vigilia della scadenza del pagamento della prima rata della tassa per i rifiuti solidi urbani per l’anno in corso, scadenza indicata per il 30 novembre 2011. Tassa arrivata anche quest’anno con un ulteriore aumento che è andato a sommarsi a quelli degli anni precedenti, confermando il poco ambito primato, per il capoluogo partenopeo, di avere la TARSU più elevata d’Italia, a fronte di un servizio che, come testimoniano ancora una volta i recenti eventi, fa acqua da tutte le parti.
L’auspicio è che si voglia provvedere al più presto e che si tratti di una situazione solo temporanea, seppur grave. In questa direzione lanciano un pressante appello al sindaco di Napoli, affinché si scongiuri il permanere nelle strade di questo davvero poco gradito “regalo” prenatalizio.
Gennaro Capodanno
