“Osservo con piacere che si sta affermando l’ipotesi che il Pdl prima e con più convinzione di tutti ha sostenuto: i sottosegretari del nuovo governo siano tutti tecnici”.
Lo ha dichiarato in una nota il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. “Nonostante i ’pizzini’ di Enrico Letta non ci devono e non ci possono essere spartizioni, che non sarebbero consone ad un momento così difficile. Del resto la Borsa va male e resta molto alto lo spread tra Btp e Bund, confermando quanto noi abbiamo sempre detto rispetto ad una crisi di portata europea ed internazionale. Una secca smentita per coloro che, mentendo in modo spudorato, ritenevano che alle dimissioni del presidente Berlusconi sarebbe seguito un miglioramento degli indicatori economici. Abbiamo chiesto, quindi, che anche per i sottosegretari si privilegiasse una scelta di tipo tecnico. E adesso vediamo che tutti si stanno accodando a questa saggia indicazione”.