In poche righe, senza citare questo o quell’altro politico se non quando non ne posso fare proprio a meno, vorrei soffermarmi sullo status quo. Oggi l’Italia si trova in una situazione da cui è prevedibile questo possibile scenario, anche dopo probabili nuove elezioni: un nuovo tipo di caos e conseguente ingovernabilità, il tutto correlato ad un passato politico-amministrativo di ormai consolidata e grave infezione: il berlusconismo.
Ma se esistono infezioni che possono essere affrontate e debellate con terapie antibiotiche ad hoc, ce ne sono altre invece che sono “antibiotico-resistenti”, e quindi non efficaci, anche se affrontate da farmaci ad altissimo dosaggio. Questa infezione destinata a durare a lungo, è la patologia vera che sta attraversando e dovrà attraversare l’Italia, realtà che, non soltanto a mio avviso, è la peggiore in senso assoluto presentatasi dalla nascita della Repubblica. Gli ultimi discorsi del Presidente della Repubblica sono infatti quanto mai eloquenti per chi li vuol capire.
Ora in parlamento cosa sta succedendo ? Se prima abbiamo assistito ad un certo scandaloso mercato delle vacche allo scopo di assoldare dei soggetti politici “ premi bottone “ per il voto (scilipotismo docet !), ora c’è anche chi vuol cambiare il governo di cui già fa parte (caso Scajola-Pisanu insegna), per non parlare di coloro che restano lì in attesa di cambiare casacca. Fra i più ambigui vedo Pierferdinando Casini, il quale, sotto sotto, sta già trattando con Angelino Alfano per fare un nuovo centro-destra, magari investendosi reciprocamente delle cariche. Poi ci sono tutti gli altri che, fermo restando qualche rara eccezione, sostano in una specie di stand-by, in attesa di una evoluzione delle cose prima di decidere il passaggio ad altro…logo. Di Bersani e Parisi, con tutto il rispetto per le persone, siamo al masochismo politico…in quanto si fanno male fra loro. Ed in questo, a mio parere, Di Pietro ha ragioni da vendere !
Dette queste cose in soldoni, mi pare che le prospettive future non lascino intravvedere nulla di buono, ma ci impongano purtroppo di vedere le solite vecchie facce delle quali gli Italiani farebbero molto volentieri a meno…specie quella di Berlusconi.
Rebus sic stantibus, non vedo soluzioni diverse ed appropriate capaci di cambiare tutte quelle figure ambigue che da anni hanno tormentato questa Repubblica, con promesse non mantenute, malaffare, collusioni, Bunga Bunga, meretricio di alto bordo, e fame in continua crescita. E mi fermo qui.
Se non si capisce questo, sarà difficile creare i presupposti per cambiare davvero le cose. Se mi è consentita una deroga alla promessa di cui in premessa (scusate il bisticcio), io penso che personaggi come Berlusconi, Gasparri, Cicchito, Straquadanio, Quagliariello, Capezzone, ma anche Casini e Rutelli, nonchè i tanti avvocati che anziché fare i parlamentari fanno gli avvocati del premier difendendo oscenità indifendibili, debbano essere definitivamente stralciati dalla nostra visione quotidiana: per questi infatti (ma ne potrei aggiungere un centinaio) il gioco opposizione-maggioranza, inteso come una volta a me ed una a te, ha avuto solo il seguente ruolo: quello di avere uno scranno dorato a lungo a spese degli Italiani.
Va da se che, se questi ultimi faranno ancora fatica a capire queste cose elementari, scegliendo facce nuove al momento del voto, che mi auguro avvenga con una nuova legge elettorale, il problema non si risolverà mai, ma tenderà anzi ad incancrenirsi per lunghi anni ancora. Non è il discorso della scoperta dell’acqua calda, considerati i precedenti , invero politicamente infantili, di questo nostro popolo !
Si vuole questo ? Se sì, viva il masochismo. Ma le persone oneste e di buon senso non ne possono più, tanto che – come si sente dire sempre più spesso in giro (anche in TV) – c’è una voglia giustificata di reazione. Si spera pacifica, democratica e civile !
ARNALDO DE PORTI
