CRISI: DI PIETRO, DISPONIBILI A CONFRONTO MA SIA SERIO E UTILE = (AGI) – Roma, 1 ago – “Ribadiamo la nostra disponibilita' a confrontarci responsabilmente sia con il governo sia con tutte le parti sociali per affrontare la drammatica crisi che sta portando il Paese alla bancarotta. Detto questo, pero', ribadiamo anche la nostra indisponibilita' ai consueti copioni estivi per riproporre incontri utili solo per una fotografia di gruppo e che rinviano sine die i problemi del Paese”. Lo afferma il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: “Quindi, mi auguro che il tavolo di giovedi' non sia un caso isolato e possa rispondere concretamente alle istanze degli italiani. C'e' bisogno di interventi economici strutturali seri e immediati che vanno programmati, concordati con le parti sociali e resi subito operativi”. “Non vogliamo essere complici delle solite promesse da marinaio, fatte per illudere i cittadini. E, quindi, ci riserviamo di valutare in concreto quali sono le proposte del governo”, conclude.(AGI)
CRISI: DI PIETRO, NON DAREMO MAI NOSTRO CONSENSO A GOVERNI D'OCCASIONE** = Roma, 1 ago. (Adnkronos) – ''L'Idv a questa furbata non ci sta: non daremo mai il nostro consenso a governi d'occasione''. Antonio Di Pietro all'Adnkronos respinge l'ipotesi di un esecutivo tecnico 'libero' di adottare riforme impopolari. L'emergenza finanziaria ed economica puo' giustificare governi tecnici che, in un certo senso come le giunte militari antidemocratiche, possono adottare riforme impopolari perche' non rispondono ne' ad alcun partito ne' agli elettori? ''Riteniamo che questo esecutivo sia arrivato alla fine politica dei suoi giorni -risponde all'ADNKRONOS il presidente dell'Italia dei Valori- proprio per questo e' necessario ridare la parola agli elettori. Al di la' della soluzione che e' vergognosa e antidemocratica in se' -rimarca Di Pietro- in realta' qualcuno propone un governo tecinco non per risolvere i veri problemi degli italiani ma per non andare alle elezioni e soprattutto per arrivare al governo senza il consenso degli elettori''.
COSTI POLITICA: DI PIETRO, SERVE LA SCURE, NON LA FORBICE = (AGI) – Roma, 1 ago. – I bilanci del Parlamento, di Camera e Senato, “ci paiono insufficienti, contraddittori e anche un po' meschini. E' tempo di scure, non piu' soltanto di forbici”. Cosi' Antonio Di Pietro, leader di Idv, in un'intervista a Repubblica, torna sul tema dei costi della politica dopo “il buon esempio” del Quirinale. Idv ha presentato “una serie di emendamenti qualificanti sia per ridurre i costi di gestione delle due istituzioni, sia ancor piu' per eliminarne gli evidenti sprechi. Anche se siamo stati preavvertiti che diversi di essi saranno respinti con motivazioni formali tra le piu' varie, tra cui la presunta necessita' di assicurare prestigio alle istituzioni. In realta', – afferma Di Pietro – si vogliono mantenere privilegi e prebende, immorali e antistoriche, rispetto alla crisi economica che coinvolge milioni di persone”. Per Idv e' necessario “depennare” il vitalizio “cosi' com'e' necessario sopprimere una serie infinita di benefit che nulla hanno a che fare con la funzione parlamentare, ma servono solo per utilizzare a sbafo e a scrocco servizi, forniture, emolumenti personali”. Tre esempi portati da Di Pietro sono “Dimezzare i rimborsi elettorali. Eliminare i benefit di cui godono tutti gli ex parlamentari. Ridimensionare quelli dei parlamentari in carica. Perche' una cosa e' il rimborso di un viaggio aereo per un incarico istituzionale, altro e' il volo gratis per andare al mare”. E deputati e senatori, per il leader Idv dovrebbero anche rinunciare all'aumento automatico dell'indenita': “E' il minimo che dovremmo fare, sia per le indennita' sia per le pensioni”. (AGI)
GOVERNO: BELISARIO (IDV), BERLUSCONI IN AULA PER CONGEDARSI = (ASCA) – Roma, 1 ago – ''Berlusconi deve venire subito in Aula per almeno due motivi: certamente, per riferire sulla drammatica condizione economico-finanziaria-sociale e poi per congedarsi definitivamente, cosi' da lasciare il Paese in mani piu' sagge e capaci''. Lo dichiara il capogruppo dell'Italia dei valori al Senato, Felice Belisario. ''Questo governo, gia' in ferie, non ha piu' da tempo la credibilita' nel Paese. E' necessario – continua Belisario – ridare ai cittadini la speranza di una classe politica affidabile e per questo c' e' bisogno di un dialogo tra le opposizioni; un confronto serio pero', non quello delle formulepasticciate, deboli e incomprensibili fuori dal Palazzo, come governi tecnico-istituzionali fatti insieme agli autori del disastro''. ''Questo esecutivo, tra leggi ad personam e manovre vergogna, ha gia' fatto troppi danni e – conclude Belisario – per il bene di tutti deve solo togliere le tende, in modo da restituire la parola ai cittadini''.
IMMIGRATI: BELISARIO (IDV), SCELTE GOVERNO VIOLANO DICHIARAZIONE DIRITTI = (ASCA) – Roma, 1 ago – ''Davanti alla tragedia dei tanti migranti inghiottiti dal mare, l'indifferenza e' il rischio peggiore: per questo chiediamo al ministro Maroni di venire a riferire in Aula sul dramma avvenuto questa notte al largo di Lampedusa, dove su un'imbarcazione sovraffollata sono morti per asfissia ben 25 migranti''. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, che domani partecipera' al presidio organizzato dalla Cgil sotto Palazzo Madama. ''La politica sull'immigrazione del governo – prosegue Belisario – e' stata completamente fallimentare. Adesso addirittura l'esecutivo si e' spinto oltre mettendo in pratica, con il decreto rimpatri, la promessa di portare a 18 mesi il periodo di trattenimento nei Cie. Questo significa volere nuove Guantanamo: una scelta vergognosa e autoritaria. Queste strutture rappresentano una violazione palese all'art. 9 della Dichiarazione dei diritti dell'uomo''. ''Allungare i tempi di permanenza nei Cie – conclude Belisario – vuol dire tenere in prigione tutte quelle persone che non hanno commesso alcun reato''.
CRISI: DONADI (IDV), DIMISSIONI ED ELEZIONI A NOVEMBRE = (AGI) – Roma, 1 ago. – “Dimissioni del governo e nuove elezioni a novembre, come in Spagna”: lo dichiara in una nota Massimo Donadi, presidente dei deputati di IDV, che aggiunge: “quando in un paese c'e' un governo delegittimato, privo di credibilita' internazionale e impantanato come questo, le elezioni sono una buona notizia per i mercati finanziari. Chi, in questi mesi, ha sostenuto il contrario lo ha fatto o per paura delle urne o per cercare una scorciatoia per andare al governo”. “Per questo, noi chiediamo a tutte le opposizioni di sostenere la nostra mozione di sfiducia, ritenendo che restituire la parola ai cittadini per dare al Paese un governo forte e legittimato dalla volonta' popolare sia l'unica via per la ripresa” conclude Donadi. (AGI)
SIRIA: IDV, GOVERNO ASCOLTI CAMERE, ONU NON FACCIA LO STRUZZO = (AGI) – Roma, 1 ago. – “La Comunita' internazionale non puo' tenere la testa nascosta sotto la sabbia come gli struzzi, ne' giocare con il regime di Assad lo stesso gioco fatto tante altre volte contro altri regimi ambigui e cinici. La scorsa settimana il Parlamento ha approvato, all'unanimita', la nostra mozione e quella di tutte le altre forze politiche chiedendo con forza l'intervento urgente della Comunita' internazionale e, in particolare, del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: “aspettiamo la conferma che il governo abbia dato corso a tale richiesta parlamentare, che ha trovato l'unanimita' dei consensi, a conferma della gravita', urgenza e drammaticita' della situazione siriana”. (AGI)
COSTI POLITICA: CAMERA; BORGHESI, STOP A VITALIZI VERIFICARE RIMBORSI SPESA DEPUTATI E AUTO BLU SOLO A PRESIDENTE (ANSA) – ROMA, 1 AGO – ''Il momento di crisi economica, che sta comportando cosi' grandi sacrifici al Paese, non puo' lasciare indenne la politica. Da quando Italia dei Valori e' in Parlamento, ha sempre operato per una riduzione degli sprechi e dei privilegi, e per la razionalizzazione delle spese del Parlamento, del suo funzionamento, ma anche con interventi diretti a limitare i privilegi dei parlamentari''. Lo afferma Antonio Borghesi (Idv) in merito alla discussione del bilancio interno della Camera. ''In questo senso, rivendichiamo il merito di aver imposto, a partire dal 2006, il blocco degli stipendi dei parlamentari, cosi' come di aver adeguato i prezzi di buvette, ristorazione ed altri servizi, prima pressoche' gratuiti'' aggiunge Borghesi. ''C'e' molto altro da fare ed in particolare l'eliminazione dei vitalizi degli ex parlamentari, che gravano per 150 milioni di euro l'anno sul bilancio della Camera. Su questo punto, Idv ripresentera' la richiesta, gia' avanzata lo scorso anno, di impedire che continui un gioco truccato o furto legalizzato, non essendovi nessuna corrispondenza tra i contributi che i parlamentari versano e i vitalizi che ricevono. Inoltre, chiediamo la verifica dei rimborsi spesa dei deputati, con particolare attenzione al contratto di lavoro dei collaboratori, spesso inesistente, e l'abolizione di tutte le auto blu, ad eccezione di quella in dotazione del presidente della Camera'' conclude Borghesi. (ANSA).
Missioni/ Idv: Assenza governo da aula è segno che non c'è più Borghesi: Devono andare a casa, è ora di tornare alle urne Roma, 1 ago. (TMNews) – “Con la pletora di ministri e i sottosegretari che questo governo ha, non si è trovato un ministro, un vice o un sottosegretario disponibile? Questo è un fatto di una gravità inaudita”. Questa una parte dall'intervento con cui Antonio Borghesi, vicepresidente dei deputati IDV alla Camera, ha stigmatizzato l`assenza di un rappresentante del governo durante il dibattito delle missioni internazionali. “L`assenza di oggi non è casuale. E` il chiaro segnale che questo governo è finito, non c`è, è inesistente. Per questo – ha concluso – se ne devono andare a casa e si deve andare ad elezioni, per dare a questo Paese un governo che governi davvero”.
SIRIA: EVANGELISTI “UE E ONU INTERVENGANO, POPOLAZIONE VA TUTELATA” ROMA (ITALPRESS) – “Le drammatiche notizie della rivolta in Siria, dove i militari hanno bagnato con il sangue l'inizio del Ramadan nel Paese, con l'ordine di sparare sui manifestanti nella citta' di Hama, voluto dal regime di Assad, impone una risposta della comunita' internazionale, una risposta che deve essere dell'Unione Europea e dell'Onu”. Lo afferma Fabio Evangelisti, vicepresidente vicario del gruppo Idv alla Camera. “Servono pressioni sul piano politico e diplomatico, perche' sono gia' troppi i fronti di guerra in essere sullo scenario internazionale – aggiunge – e tuttavia la popolazione civile siriana merita di essere salvaguardata al pari di quella libica, anche se in quel Paese non ci sono il petrolio e nemmeno i giacimenti di gas naturale”. (ITALPRESS).
LAVORO: CARLINO (IDV), SITUAZIONE DRAMMATICA, GOVERNO HA FALLITO = Roma, 1 ago. – (Adnkronos) – ''Il fatto che il numero dei lavoratori inattivi sia aumentato, cosi' come registrano i dati Istat, significa che il Paese e' in una crisi molto piu' grave di quella che ci racconta ogni giorno il governo. Se poi a questo aggiungiamo la depressiva manovra, appena varata, la situazione e' davvero preoccupante: se non siamo in default, poco ci manca''. Ad affermarlo in una nota e' Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione lavoro commentando le ultime stime dell'Istat. L'ottimismo di facciata del governo per colmare la mancanza di interventi concreti, sottolinea l'esponente dell'Idv, ''oggi proprio non regge. Troppe persone, soprattutto giovani e donne, sono abbandonate a se stesse e si rifugiano nell'inattivita' e nel sommerso. Per non parlare dei lavoratori con ammortizzatori sociali che si ritrovano a un solo passo dal baratro della disoccupazione''. Con un quadro del genere, aggiunge Carlino, ''sarebbero necessarie politiche volte ad incentivare la ripresa, in particolare nelle aree maggiormente in crisi. Serve una svolta delle politiche economiche, possibile solo con un nuovo governo perche' questo ha fallito su tutti i fronti''.
STRAGE BOLOGNA:MURA,GOVERNO ANCORA ASSENTE SENZA SPIEGAZIONI 'DISERZIONE SACRILEGA E VIGLIACCA RISPETTO AI SUOI DOVERI' (ANSA) – BOLOGNA, 1 AGO – ''Per il secondo anno consecutivo il governo disertera' la commemorazione della strage di Bologna e per il secondo anno consecutivo non fornisce alcuna spiegazione ufficiale a questa grave assenza''. Lo rileva l'on. Silvana Mura, deputata Idv. ''Ufficiosamente – sottolinea – singoli ministri ed esponenti della maggioranza dichiarano che il governo non sara' presente a Bologna per evitare le contestazioni della piazza, come avvenne nel 2009 al ministro Bondi. Se il governo volta le spalle per la seconda volta consecutiva alla strage terroristica piu' grave della storia italiana, solo per ritorsione alle contestazioni subite dall'allora ministro Bondi e per la volonta' di evitarne di nuove, poiche' si tratta di una diserzione vigliacca e sacrilega rispetto a quelli che sarebbero i suoi doveri, almeno abbia il coraggio di dirlo apertamente. Purtroppo questo non accade, e mentre da Palazzo Chigi perdura il silenzio ci si continua a nascondere tra il detto e il non detto''. ''Lo scorso anno – ricorda Mura – avevo presentato un' interrogazione al presidente del Consiglio proprio per chiedere quali fossero le motivazioni della defezione del governo. Poiche' ad un anno di distanza, mentre non e' pervenuta alcuna risposta, il governo con la stessa ipocrisia si appresta a disertare la commemorazione, anche quest'anno ho presentato una nuova interrogazione sempre al presidente del Consiglio chiedendogli di rendere noti i motivi per i quali da due anni ignora le 85 vittime della strage di Bologna, i loro familiari, la storia della citta' e dell'Italia. Purtroppo sulle stragi italiane esistono fin troppi muri di gomma e una parete di cellophane per nascondere la vilta' di chi non ha il coraggio di svolgere appieno il proprio ruolo anche a rischio dell' impopolarita'''. (ANSA).
RAI: PARDI (IDV), INSPIEGABILE STALLO SU PARLA CON ME (ANSA) – ROMA, 1 AGO – ''La Rai sblocchi l'inspiegabile stallo su 'Parla con me'. Non si capisce perche' il programma della Dandini, confermato nei palinsesti due mesi fa, continui a essere tenuto nella totale incertezza''. E' quanto chiede il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Rai. ''Qualora il problema fosse il contratto di produzione con la Fandango – continua l'esponente IdV – allora sarebbe lo stesso problema di tanti altri programmi prodotti da Endemol e Magnolia, la cui conferma, pero', non e' mai stata messa in dubbio. I vertici Rai fughino il campo dal legittimo sospetto che dietro il boicottaggio di 'Parla con me' c'e' solo il fatto di essere uno dei programmi nella lista nera di Berlusconi e diano il via libera alla sua messa in onda''. (ANSA).
IMMIGRATI. ZAZZERA (IDV): REPRESSIONE GENERA DISPERAZIONE (DIRE) Roma, 1 ago. – “La protesta degli immigrati del Cara di Bari dimostra che la politica discriminatoria e repressiva di questo Governo crea solo disperazione”. Cosi' Pierfelice Zazzera (Idv), che aggiunge: “L'atteggiamento irresponsabile di questa maggioranza sta portando il Paese al collasso, alimentando le guerre fra poveri”. Queste persone, spiega, “rivendicano soltanto il loro diritto alla regolarizzazione e al riconoscimento dello status di rifugiato politico, e il Governo risponde trattenendole in centri che hanno tutta l'aria di essere delle vere e proprie carceri”. “Non e' piu' possibile andare avanti cosi'- conclude Zazzera- stiamo diventando un esempio di incivilta' e autoritarismo. Quando un Governo comincia a non riconoscere i diritti delle persone, i cittadini perdono la fiducia nelle istituzioni e a rimetterci sono sempre i piu' deboli”.
SIRIA. PEDICA (IDV): INTERVENTO DIPLOMATICO SEMPRE PIU' URGENTE (DIRE) Roma, 1 ago. – “Cosa aspetta l'Onu a intervenire in Siria?”. Se lo chiede il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Esteri al Senato, Stefano Pedica. “Il governo- sottolinea- e' stato impegnato da una mozione dell'Idv alla Camera ad adottare tutte le misure necessarie per favorire un intervento diplomatico urgente, gia' prima della strage di Hama. Invece da Frattini non abbiamo alcun segnale. Non bisogna ascoltare le sirene di quegli stati che chiedono un intervento militare. Altre sono le strade e passano tutte attraverso la via della diplomazia”. Secondo Pedica, “serve una azione forte per portare in Siria pace e libere elezioni. No all'uso delle armi, dunque- conclude- – ma non possiamo neanche continuare ad assistere inerti alle stragi del dittatore di turno”.
RINNOVABILI: DOMANI CONFERENZA STAMPA IDV ROMA (ITALPRESS) – “'Dopo il referendum, i nostri si' per le energie rinnovabili'”. E' questo il titolo della conferenza stampa organizzata dall'Italia dei Valori per domani mattina, alle 11.30, presso la sala stampa della Camera dei Deputati. All'incontro parteciperanno il presidente IdV, Antonio Di Pietro, il capogruppo IdV al Senato, Felice Belisario, il responsabile ambiente del partito, Paolo Brutti, e il presidente del comitato energie rinnovabili, Alfiero Grandi. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa dell'Italia dei Valori. (ITALPRESS).
SCUOLA. IDV: SENTENZE DIMOSTRANO CHE GELMINI HA MUTILATO COMPARTO GOVERNO HA FALLITO. (DIRE) Roma, 1 ago. – “I ricorsi a carico del ministero dell'Istruzione hanno ormai raggiunto proporzioni stratosferiche e dimostrano come la Gelmini abbia mutilato il comparto scuola, tagliando illegalmente fondi e professionalita'. Infatti, ad appellarsi alla magistratura contro i provvedimenti adottati dall'estate del 2008 in poi, cioe' a partire dall'approvazione del famigerato art. 64 della legge finanziaria 133, non sono stati solo i precari, costretti a contrastare la loro progressiva estromissione dal mondo della scuola dopo anni di servizio, ma anche i comitati di studenti, i genitori e il personale di ruolo”. Lo affermano in una nota Letizia Bosco e Ilaria Persi, responsabili scuola dell'Italia dei Valori, che aggiungono: “Lo scorso 29 luglio il Consiglio di Stato ha rilevato l'ennesima irregolarita' nelle modalita' con cui il ministero ha tagliato gli organici della scuola negli ultimi due anni. Si tratta di circa 87 mila posti di lavoro eliminati illegittimamente, il cui reintegro vanificherebbe il piano di 8 miliardi di tagli portato avanti con cieca ostinazione dalla devastante coppia Gelmini-Tremonti”. “E' tempo che il ministro dell'Istruzione e questo governo, ormai allo sbando, si arrendano e accettino il loro fallimento e il ripristino della legalita'. L'esecutivo deponga, senza se e senza ma, le armi con cui da anni ha tentato di distruggere il sistema scolastico del nostro Paese”.
AUTO: IDV, CALO IMMATRICOLAZIONI FIAT E' BOCCIATURA STRATEGIE MARCHIONNE = (ASCA) – Roma, 1 ago – ''Il calo delle immatricolazioni registrato dalla Fiat a luglio conferma la decisione di Marchionne e degli azionisti di trasformare la Fiat Italia in una concessionaria della Chrysler, sfruttando i finanziamenti pubblici e le risorse italiane''. E' quanto afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, che aggiunge: ''La produzione di auto di qualita' e' sempre meno una prerogativa dell'azienda, capace di peggiorare i pessimi risultati ottenuti nel 2010, l'anno in cui terminarono gli incentivi statali''. ''E' ora – conclude – che il governo chieda agli azionisti Fiat di assumersi le proprie responsabilita' di fronte al Paese e al sistema Italia''.
