P4: la Camera dice sì all’arresto di Papa

Berlusconi: “Fanno di tutto pur di buttarmi giù”

Lo scrutinio segreto non ha salvato Alfonso Papa dall'arresto. Con 319 voti a favore e 293 contrari la Camera ha setto “sì” alla misura cautelare per il deputato del Pdl che si era professato innocente in aula, mandando pubblicamente un pensiero ai “figli, di 12 e 10 anni, ai quali stanotte per la prima volta ho dovuto spiegare come e perché questo fine settimana potrei non tornare a casa”.La Camera dice sì all’arresto – Dunque la Camera, dopo un lungo dibattito, ha autorizzato la richiesta di arresto inoltrata dai magistrati napoletani che indagano sulla cosiddetta P4 per il deputato del Pdl Papa. A favore della misura cautelare si erano dichiarati in aula i gruppi Pd, Terzo Polo, Idv e Lega. Contro Pdl e Responsabili. E anche nel segreto del voto, i deputati hanno assunto un comportamento coerente con quanto dichiarato in anticipo.Con il voto segreto la maggioranza perde 27 voti – La concessione a voto segreto dell'arresto di Alfonso Papa certifica che la maggioranza perde 27 voti. Sono stati, infatti, solo 293 i voti contrari all'arresto rispetto ai 320 che il governo Berlusconi ha conseguito nella migliore votazione sulla fiducia da quando i deputati di Fli sono passati all'opposizione. Leggendo i tabulati della votazione si evince che nessun deputato del PdL era assente. Due erano gli assenti della Lega: Giacomo Chiappori e Raffaele Volpi. Erano poi assenti dalla votazione Pippo Scalia (che con Adolfo Urso e Andrea Ronchi ha recentemente lasciato Fli per aderire al gruppo Misto), per Fli Francesco Divella, Donato Lamorte e Mirko Tremaglia; Antonio Gaglione del Misto, Linda Lanzillotta dell'Api, e, per l'Udc Piero Marcazzan, Riccardo Merlo e Luca Volonté. In missione risultavano per la Lega Umberto Bossi, Paolo Romani, Franco Frattini, Gianfranco Micciché e Laura Ravetto del PdL e Angelo Salvatore Lombardo dell'Mpa.

Papa: mi sento un prigioniero politico – Alfonso Papa si sente un “prigioniero politico”. Il deputato Pdl parla con i cronisti in un corridoio di Montecitorio, si dice “sereno”, spiega che continuerà la sua “battaglia per la verità”, ma aggiunge: “Le responsabilità politiche se le assumerà chi ha preso la responsabilità di questo voto…”.Il deputato subito in carcere – Il gip, ricevuta la comunicazione della Camera di Deputati di autorizzazione all'arresto, ha disposto – secondo quanto apprende l'ANSA – che l'on. Alfonso Papa sia catturato e condotto presso la casa circondariale di Napoli. Se, pertanto, il parlamentare si costituirà in un'altra casa di reclusione, dovrà essere trasferito nel capoluogo campano.

Berlusconi: una vergogna – ''Sono pazzi'' e' tutta una follia, pur di colpire me e buttare giu' il governo rinnegano principi che dovrebbero difendere nel totale disinteresse per le persone. Silvio Berlusconi, dopo il voto sulla richiesta di arresto per Alfonso Papa, ha fatto esplodere tutto la sua rabbia e la sua delusione commentando il voto di Montecitorio con diversi ministri e dirigenti del Pdl in una saletta attigua all'Aula. Il capo del governo si e' scagliato soprattutto contro Pier Ferdinando Casini (e' una vergogna, una cosa inaccettabile quello che ha fatto, ha detto) ma anche contro i Radicali e in particolare l'ex radicale Benedetto Della Vedova ora in Fli che a suo dire sono sempre stati garantisti e ora hanno cambiato idea. “Noi siamo e resteremo sempre garantisti, l'opposizione invece è forcaiola”. Per quanto riguarda il voto della Lega, il premier ha detto che venerdì ne parlerà con Bossi.

Maroni: Lega coerente ha votato per arresto – ''Siamo coerenti''. Cosi' il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha commentato uscendo dall'Aula il voto sull'arresto di Alfonso Papa. Ai cronisti che gli domandavano se dunque la Lega avesse votato a favore della richiesta dei magistrati, Maroni ha replicato: ''Assolutamente si', come avevamo detto''.Bersani, la Lega non ha risposto al vincolo maggioranza – “La Lega è quella che ha fatto la differenza sul voto ed è da registrare che in altri periodi il vincolo di maggioranza sarebbe stato rispettato mentre questa volta non è andata così”. Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani valuta il sì del Carroccio alla richiesta di arresto per il deputato Pdl Alfonso Papa.20 luglio 2011Redazione Tiscali

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy