Con la musica… Divento Grande

Chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare solo dalle note di un pianoforte. È musica che raggiunge il cuore, che tocca i sentimenti della solidarietà e dell'amore verso tutti, senza esclusione di alcuno. Martedì sera, a Roma, è stata possibile ascoltarla all'Auditorium Parco della Musica nella Sala Teatro Studio, grazie al concerto del Alejandro Aguilera Trio, formato dal compositore e pianista argentino Alejandro Aguilera, Paride Furzi, contrabbasso, e Alessandro Marzi, batteria. Un concerto voluto per aiutare ragazze e ragazzi autistici, nato da una collaborazione tra il musicista argentino e l'associazione 'Divento Grande Onlus'. Si tratta di un’associazione di padri di bambini autistici, fondata grazie alla consulenza, a titolo gratuito, dell’Istituto di Ortofonologia di Roma (centro per la cura e la ricerca delle problematiche relative all’autismo). I ragazzi vengono seguiti attraverso progetti e attività terapeutiche, sociali e culturali, con l'obiettivo di farli diventare autonomi e integrati nel mondo che li circonda. La sinergia creatasi tra l'associazione e Alejandro Aguilera ha permesso di avviare anche un progetto pilota denominato “Corso di Canto” che coinvolge, al momento, cinque ragazzi autistici. Oltre alla musica, l'associazione progetta anche altri percorsi di assistenza che spaziano dallo sport al tempo libero, passando per l’esplorazione di esperienze terapeutiche relazionali e di integrazione. Ma martedì sera, è stata la musica del pianista argentino l'aspetto dominante che ha permesso di far avvicinare numerose persone a questo importante tema sociale. Un viaggio quasi antropologico quello di Alejandro Aguilera con le melodie del tango, della milonga e del folk tipico argentino, per far rivivere anche le emozioni e le tradizioni di una terra ricca di passioni e di sentimenti veri. Suggestioni ritmiche arricchite dal jazz e dalla musica classica senza tralasciare ritmi come la chamarrita e la habanera, che aiutano a far comprendere meglio il senso di attaccamento e di appartenenza del pueblo argentino alle proprie origini. Le vibrazioni che ne scaturiscono vengono veicolate, attraverso le note del musicista, in altri ambiti, quelli dell'amore, della partecipazione e appunto, dell'appartenenza. È proprio a quest'ultimo aspetto che l'associazione 'Divento Grande Onlus' presta maggiore attenzione volendo facilitare l'integrazione dei ragazzi autistici per non farli sentire mai soli ma integrati in una stessa ed unica società. La musica quindi come ponte per superare le barriere dell'indifferenza e dell'emarginazione, utile a stimolare una società che deve sempre più essere in grado di saper accogliere all'interno di sé tutti indiscriminatamente, senza far sentire nessuno come 'straniero in patria'.

Paolo Natale

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy