Focus IdV del 28 Giugno

MANOVRA. DI PIETRO: SITUAZIONE PRE-GRECIA, DA TREMONTI NO SCONTI SE DECRETO COINCIDE CON NOSTRE PROPOSTE VOTEREMO A FAVORE (DIRE) Roma, 28 giu. – “Siamo in una situazione da pre-Grecia: invitiamo Tremonti a far quadrare i conti e a non fare sconti”. Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. Il ministro, aggiunge l'ex pm, “deve avere il coraggio di tagliare le spese improduttive, noi gli abbiamo inviato le nostre proposte”. L'Idv, garantisce Di Pietro, “esaminera' voce per voce la manovra di Tremonti e, alla fine, la sommatoria dei si' e dei no ci dira' come voteremo il decreto in Parlamento”.

GOVERNO. DI PIETRO: TENIAMOCI PRONTI, MA NO ILLUSIONI SUI CONTI (DIRE) Roma, 28 giu. – “Io sono convinto che dopo questo governo non ci sara' piu' questo governo. Per questo chi oggi sta all'opposizione deve sapere che puo' andare al governo da un momento all'altro, tra 18 mesi come tra 18 ore”. Quindi “non puo' illudere i cittadini” perche' la situazione dei conti pubblici e' “seria”. Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, in conferenza stampa alla Camera.

++ MANOVRA:DI PIETRO, VEDIAMO TESTO PER DIRE SI' O NO ++ (ANSA) – ROMA, 28 GIU – ''Noi esamineremo voce per voce la manovra di Tremonti e alla fine diremo un si' o un no. Se poi il ministro Tremonti votera' i nostri emendamenti ne saremo ben felici…''. Lo ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro presentando la sua 'contromanovra'. 'Questa e' la nostra proposta. Vedremo quale sara' la proposta del governo nella quale non sappiamo quanto restera' di quanto propone Tremonti'', ha concluso Di Pietro. (ANSA).

Di Pietro presenta contro-manovra: Non siamo “pierini” della politica Roma, 28 GIU (AGV NEWS) – Riduzione dei costi della politica e delle spese della pubblica amministrazione e ulteriori norme per il contrasto all'evasione fiscale: sono questi i capisaldi della contro-manovra presentata dall'Italia dei valori. “Vogliamo partire dalle esigenze reali del Paese – ha spiegato Di Pietro illustrando a Montecitorio le proposte del suo partito -. Servono 40 miliardi per riportare i conti non dico in regola, ma in una situazione tale da essere accettati dalle organizzazioni preposte e un'opposizione seria non puo' semplicemente limitarsi a dire tutto il male possibile di quello che questo governo ha fatto. L'Idv, pur facendo storcere il naso a coloro che volevano vedere in noi solo dei pierini della politica buoni solo a contestare, vuole farsi carico di fare proposte. Nei giorni scorsi, abbiamo assistito alla crocifissione continua di Tremonti senza che nessuno abbia letto la sua proposta. Magari anche noi lo crocifiggeremo ma solo dopo aver letto le carte e dove troveremo dei punti in comune lo diremo”. La “cura” per l'azzeramento del deficit proposta dall'Idv contempla una scala di importi che va dai 20 miliardi del 2012 ai 26 per il 2013, 40 per il 2014 e altrettanti nel 2015. La riduzione dei carichi fiscali sulle imprese e le famiglie e' stimata di oltre 8 miliardi per 2012, 12 per il 2013, 13 per il 2014 e 18 per il 2015. Tra le proposte per abbattere i costi della politica ci sono l'eliminazione del vitalizio ai parlamentari e dei rimborsi elettorali ai partiti, l'abolizione delle Province e la riduzione delle auto e dei voli blu. Per ridurre invece le spese delle pubbliche amministrazioni l'Idv propone, tra l'altro, di sopprimere i finanziamenti per il Ponte sullo Stretto di Messina e ridurre i costi per le missioni.

INTERNET:DI PIETRO, DIRITTO D'AUTORE NON AUTORIZZA CENSURA (ANSA) – ROMA, 28 GIU – ''Non c'e' dubbio che il diritto d'autore debba essere tutelato, ma non per questo si puo' permettere che venga bloccata la libera circolazione delle idee in Rete. La delibera 668/2010 dell'Agcom, invece, e' la premessa per una censura del web che non ha paragoni con quello che accade negli altri paesi occidentali''. E' quanto scrive il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un post pubblicato sul sito www.italiadeivalori.it. ''Gia' il primo dicembre 2010 avevo chiesto al Ministro Romani, con un'interrogazione a risposta immediata, di spiegare quali fossero i presupposti per questa norma. Norma che, per via amministrativa (e non legislativa), permette all'Agcom di emanare un decreto sul diritto d'autore che introduce la possibilita' di inibire completamente la visibilita' e l'accesso a siti posti anche fuori dal territorio italiano e di rimuovere in modo automatico censurando contenuti anche solo sospettati di violare le norme sul copyright. Ritengo altamente pericoloso e ingiustificato l'oscuramento dei siti senza passare attraverso l'autorita' giudiziaria. Ripeto quel che vado dicendo da tempo: agli utenti deve essere garantito il diritto costituzionale, ribadisco costituzionale, per l'accesso libero alla rete senza obblighi, senza orpelli e senza limiti. Gli eventi degli scorsi mesi lo hanno dimostrato: cercare di bloccare la rete e' come cercare di bloccare un goccia d'acqua nell'oceano. Su questo argomento si e' aperto un lungo dibattito sul web e io credo che l'Agcom e il Governo farebbero bene ad ascoltare i diretti interessati. Per questo, se la delibera non verra' ritirata, l'Italia dei Valori partecipera' a tutte le iniziative e le mobilitazioni contro le censure in Rete e fuori dalla Rete''.

GOVERNO. BELISARIO: ROTONDI GETTA LA MASCHERA GOVERNO MERCANTE (DIRE) Roma, 28 giu. – “Rotondi invita Berlusconi a non 'rompere le palle' ai parlamentari che gli servono per tenere in piedi la maggioranza, e, quindi, a coccolarli con tutto cio' che rende comodo il loro lavoro, compresi tutti i privilegi”. Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei Valori in Senato, Felice Belisario, che ha aggiunto: “Questo governo, che non ha piu' il consenso dei cittadini, cerca di lusingare una maggioranza in parte gia' oggetto di compravendita. Questo modo di fare e' sconcertante”. “Non sono credibili nemmeno per Rotondi le misure anti-casta proposte da Tremonti- prosegue-, perche' lo stesso ministro sa che senza la politica delle poltrone, il governo si sarebbe gia' spappolato. L'Italia dei Valori ha sempre voluto la riduzione dei costi della politica”. Come ha ricordato Belisario, intervenendo a Radio24, “abbiamo piu' volte avanzato proposte concrete per sopprimere il vitalizio, cioe' l'assegno di pensione dei parlamentari. Di piu', vogliamo che la nostra iniziativa abbia efficacia retroattiva, che valga cioe' anche per coloro che non sono in piu' in Parlamento. Le chiacchiere stanno a zero: se anche le altre forze politiche sono d'accordo, votino le nostre proposte e non ci lascino soli in questa sacrosanta battaglia in un periodo di grave crisi economica in cui i cittadini ci chiedono di dare l'esempio”.

MANOVRA: BELISARIO, CLIMA PDL BUONO? FORSE PER CONDIZIONATORE… = (AGI) – Roma, 28 giu. – “Ma Bossi e Berlusconi hanno partecipato allo stesso vertice?”, domanda il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, aggiungendo che “il Cavaliere si dice soddisfatto, per Reguzzoni non si e' deciso nulla, Frattini parla di una manovra da 43 miliardi, Bossi fa un segno di incertezza con la mano. L'unica cosa su cui tutti si dicono d'accordo e' il clima buono. Forse c'era aria condizionata…”.

TAV: DONADI “VA FATTA MA PROVA DI FORZA E' SCONFITTA PER TUTTI” ROMA (ITALPRESS) – “La mancanza di un percorso condiviso e la conseguente prova di forza finale sono una sconfitta per tutti, governo per primo, che non ha saputo trovare altre strade”. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. “Va in ogni caso sottolineato – aggiunge Donadi – il positivo operato delle forze dell'ordine, che han saputo gestire con equilibrio e misura una situazione tesa e difficile. La Tav va realizzata e l'apertura dei cantieri e' un fatto positivo. Un paese come l'Italia deve avere infatti la capacita' di portare a compimento le grandi opere infrastrutturali che ritiene fondamentali per il futuro della propria economia”.

MANOVRA: IL CONTROPIANO DI DI PIETRO = (ASCA) – Roma, 28 giu – Antonio Di Pietro ha presentato una contromanovra targata Idv per rimettere in riga i conti pubblici. Una cura da cavallo che prevede l'azzeramento del nostro deficit entro il 2014 ma supportata con una crescente riduzione dei carichi fiscali concepiti per equilibrare i tagli. IdV in sostanza propone una manovra correttiva articolata in tre settori di intervento per ridurre la spesa delle pubbliche amministrazioni e per recuperare i finanziamenti necessari al fine di ridurre il carico fiscale che grave sulle imprese e sulle famiglie. I tre settori sono 1) la riduzione dei costi della politica: 2) ruduzione delle spese ordinarie della pubblica amministrazione; 3) misure fiscali. La cura da cavallo riguarda l'azzeramento del deficit con una scala di importi che va dai 20mld nal 2012 ai 26mld per il 2013, 40 mld per il 2014 e altrettanti nel 2015. La riduzione dei carichi fiscali su imprese e famiglie e' prevista in 8.285mln per il 2012, 12.274mln per il 2013, 13.204mln per il 2014 e 18.054mln per il 2015. IdV dichiara di voler utilizzare queste somme in due direzioni: 1) sopprimere dall'imponibile Irap ilo' costo del lavoro; 2) introdurre il 'fattore famiglia' per elevare la No tax area per i contribuenti che hanno coniuge e figli a carico prevedendo inoltre un incremento degli assegni familiari per i contribuenti con carichi familiari ma fiscalmente incapienti.

MANOVRA. IDV: SERVONO 86 MLD IN TRIENNIO PER VERO TAGLIO TASSE (DIRE) Roma, 28 giu. – L'Italia dei valori propone una “contromanovra” da 86 miliardi nel triennio (126 nel quadriennio) per azzerare il deficit e ridurre i carichi fiscali su imprese e famiglie. La manovra e' stata presentata alla Camera dal leader Antonio Di Pietro, i capigruppo, Massimo Donadi e Felice Belisario, il portavoce Leoluca Orlando e il responsabile economia Antonio Borghesi. L'Idv vuole utilizzare le risorse risparmiate in due direzioni: “sopprimere integralmente dall'imponibile Irap il costo del lavoro e introdurre il 'fattore famiglia' per elevare la No tax area per i contribuenti che hanno coniuge e figli a carico prevedendo inoltre un incremento degli assegni familiari per i contribuenti con carichi familiari ma fiscalmente incapienti”. Di Pietro, inoltre, sfida il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, a realizzare un “vero” ddl di riduzione dei costi della politica con “l'abolizione del vitalizio per i parlamentari; la riduzione degli stessi e il taglio del numero delle auto blu e non solo delle cilindrate”.

Arresto De Luca, Giambrone(Idv): in Sicilia bisogna tornare al voto Palermo, 28 GIU (AGV NEWS/Sicilia) – “L'arresto di Cateno De Luca, l'ultimo di una lunga e inquietante serie, ripropone ai massimi livelli il problema della questione morale nella politica siciliana”. Lo afferma il senatore Fabio Giambrone, segretario regionale dell'Italia dei valori Sicilia. “Con sconcertante puntualita' vengono alla luce intrecci tra politica e malaffare. Per recuperare la dimensione etica perduta – aggiunge Giambrone – bisogna immediatamente sciogliere l'assemblea regionale e tornare al voto. Non ci sono alternative – conclude Giambrone – si deve subito cambiare pagina restituendo la parola agli elettori”.

SVILUPPO, LANNUTTI (IDV): ACCOLTO NOSTRO ODG SU TUTELA PRIVACY DA TELEMARKETING (9Colonne) Roma, 28 giu – “E' stato accolto l'ordine del giorno presentato dal Gruppo IdV al Senato, che impegna il Governo a prevedere il rispetto della privacy di utenti e consumatori rispetto alle inaccettabili forme di invasione del telemarketing: finalmente saranno tutelati i diritti dei cittadini e i vari venditori molesti saranno duramente sanzionati”. Lo afferma il Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti. “I cittadini – aggiunge – sono vessati da telefonate ad ogni ora, invii massicci di posta cartacea ed elettronica, iscrizioni non autorizzate a siti web o a servizi in abbonamento, utilizzo indebito dei propri dati personali e in generale da un sistema selvaggio di commercializzazione dei prodotti. Il Governo non ha saputo dare risposte concrete, visto che il registro delle opposizioni si è rivelato uno strumento del tutto inefficace. Serve un atto di responsabilità, ora – conclude Lannutti – grazie al nostro ordine del giorno il Governo si impegna a far prevalere i diritti dei consumatori rispetto alle logiche economiche”.

MANOVRA: IDV, IN NOSTRA PROPOSTA ICE NON SCOMPARE (AGENPARL) – Roma, 28 giu – “La manovra proposta da Italia dei Valori non prevede l'abolizione dell'Ice (Istituto per il commercio estero). A scomparire, nella nostra proposta di manovra economica, è solo la sigla dell'Ice, che prevediamo di unificare con altri enti finalizzati a promuovere l'immagine culturale dell'Italia all'estero e la diffusione della cultura italiana stessa”. Lo dice in una nota il vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. “La proposta, in sostanza – spiega Borghesi – mira ad unificare Ice, Simest Spa, Informest, Finest Spa e le camere di commercio italiane all'estero. Tutto questo, oltre che nella manovra economica, è contenuto anche in una mia proposta di legge, la cui discussione parlamentare è già abbastanza avanzata”.

MANOVRA: MURA, MAGGIORANZA DIVISA E NIENTE RIFORMA FISCALE (ANSA) – ROMA, 28 GIU – ''A fronte di una manovra economica che continua a rimanere avvolta nella piu' totale incertezza dal vertice di maggioranza di oggi sembrano emergere due certezze. La prima e' che la debolezza e le divisioni interne a maggioranza e governo sono aumentate. La seconda e' che, come ammettono Bossi e Frattini, la riforma fiscale non si fara' neppure questa volta''. Lo afferma Silvana Mura deputata di IdV. (ANSA).

QUOTE ROSA: MURA (IDV), BENE LEGGE MA ORA RISOLVERE PROBLEMI (ANSA) – ROMA, 28 GIU – ''La legge sulle quote rosa nei Cda delle aziende pubbliche e' certamente positiva, ma non risolve affatto tutti i problemi che riguardano le donne e le pari opportunita' in Italia''. Silvana Mura (Idv) invita ora tutti a ''risolvere i problemi delle donne''. ''Poiche' si e' partiti dal vertice della piramide la legge influira' materialmente sulla condizione di un numero molto limitato di donne, dunque e' giusto essere soddisfatti, ma l'entusiasmo e' meglio conservarlo per quando si affronteranno e risolveranno i problemi con cui si confrontano ogni giorno milioni di donne lavoratrici, come ad esempio adeguate politiche di conciliazione tra tempi di lavoro e di cura, ed una serie di incentivi che consentano alle donne di non uscire dal mercato del lavoro dopo la nscita dei figli''. (ANSA).

QUOTE ROSA, DI STANISLAO (IDV): CONCILIARE VITA PROFESSIONALE E FAMILIARE (9Colonne) Roma, 28 giugno – “Contribuire ed incentivare l'occupazione femminile, adottando maggiori e più efficaci iniziative per promuovere e coordinare la conciliazione di vita professionale e vita familiare a tutti i livelli occupazionali eliminando gli ostacoli nella carriera professionale delle donne.” E' l'impegno dell'unico ordine del giorno a firma del deputato Augusto Di Stanislao accolto oggi nell'ambito della proposta di legge sulle quote rosa nelle società quotate. “Un provvedimento importante – afferma Di Stanislao – che arriva però con un forte ritardo rispetto a tutti gli altri paesi europei. Ad oggi la conciliazione tra i tempi del lavoro e quelli della famiglia rappresenta l'ostacolo più difficile da superare. Occorrono ulteriori misure per promuovere una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, aumentando la disponibilità di asili e servizi di assistenza in tutto il paese e fornendo incentivi finanziari alle persone che costituiscono le seconde fonti di reddito familiare per accedere ai posti di lavoro in un modo neutro in termini di bilancio”.

QUOTE ROSA: IDV, BENE DDL MA OCCORRE TRASFORMAZIONE CULTURALE (ANSA) – ROMA, 28 GIU – ''Un provvedimento importante, che si impone in un paese come il nostro in cui la parita' e' un problema ancora culturale, ma che ci impone altresi' ad andare avanti per operare una vera e propria rivoluzione in rosa'' lo ha dichiarato in Aula, Federico Palomba, capogruppo in Commissione Giustizia di IDV alla Camera, durante le dichiarazioni di voto finali sul ddl quote rosa. ''Ben vengano interventi normativi che garantiscano la presenza delle donne negli organi di amministrazione. E' necessario, pero', avviare una fase che auspichiamo sia il piu' breve possibile, per operare quella trasformazione culturale della nostra societa' che veda la presenza delle donne come un fatto assolutamente essenziale e necessario per la nostra democrazia. Le quote di genere, in tutti i settori, non sono un fine ma un mezzo verso la parita' di risultato, tramite il quale sperare di realizzare un progetto politico e sociale globale di piena parita' tra uomini e donne'' conclude Palomba''.

ENAC: PALOMBA (IDV), MAGISTRATURA FACCIA PIENA LUCE SU REGOLARITAÆ APPALTI (AGENPARL) – Roma, 28 giu – “Ci auguriamo che la magistratura segua il suo regolare corso e riesca a fare piena luce sulla faccenda” Lo afferma in una nota Federico Palomba, vice presidente della commissione Giustizia della Camera, riferendosi all'inchiesta della Procura di Roma su presunte irregolarita' legate a un appalto del settore aereo. “Quanto emerge al momento – aggiunge Palomba – è un quadro oscuro di commistione tra affari e politica. L'IdV da sempre chiede che la gestione della res pubblica sia all'insegna della trasparenza, soprattutto per quanto riguarda il coordinamento e l'amministrazione degli appalti di un ente pubblico come l'Enac”. “Attendiamo, dunque – conclude Palomba – che la giustizia faccia il suo corso, chiarendo ogni risvolto della vicenda in questione. E' auspicabile, inoltre, che non ci siano sacche di impunità”.

RIFIUTI: IDV A FAZIO, NON SOTTOVALUTARE RISCHI ROGHI (ANSA) – NAPOLI, 28 GIU – ''Non si muore di soli batteri'' e' la replica del responsabile sanita' dell'Italia dei Valori, Antonio Palagiano, al Ministro Fazio.''La quantita' di diossina prodotta dalle centinaia di roghi che, quotidianamente, appiccano alcuni dissennati produrra' i suoi effetti venefici solo tra alcuni anni, e cioe' quando sara' troppo tardi. Tra questi effetti – prosegue Palagiano – oltre al rischio di cancro, dobbiamo considerare i disturbi della salute della donna come l'endometriosi, problemi dello sviluppo, disturbi neurologici, problemi dell'apparato riproduttivo e altri effetti sul sistema immunitario''. ''E in piu', in Campania – continua l'esponente dipietrista – esiste un quadrilatero che si estende tra Scampia, Secondigliano, Giugliano, Casoria e Afragola, denominato Terra dei Fuochi, in cui l'emergenza roghi e' ordinaria amministrazione. Li' i cittadini respirano tutte le notti fumi tossici ed il tasso di tumori aumenta di mese in mese''. ''Per questo, il ministro Fazio – conclude Palagiano – farebbe bene a dare l'allarme al governo di cui fa parte sui rischi sanitari complessivi e non solo su quelli a breve termine''.(ANSA).

PROCREAZIONE: IDV, PAESE HA BISOGNO DI NUOVA NORMATIVA = (ASCA) – Roma, 28 giu – ''I dati presentati questa mattina dal ministero della Salute non cancellano il fatto che il Paese ha bisogno di una normativa nuova in materia di Pma. La sentenza della Consulta dell'aprile 2009, infatti, ha scardinato completamente l'impianto di questa legge ed e' ovvio che da allora si sia registrato un trend piu' positivo per la fecondazione assistita in Italia, assistendo ad un maggior numero di successi e soprattutto ad un minor rischio per le donne e per i nascituri''. Lo dichiara Antonio Palagiano, responsabile nazionale sanita' dell'Italia dei Valori. ''E' evidente che eliminando l'unico e contemporaneo impianto di tre embrioni sia stato possibile migliorare le tecniche di Pma, grazie anche alla possibilita' di eseguire trattamenti differenziati per fasce di eta', ed evitare parti tri o quadrigemellari. Non possiamo pero' – prosegue Palagiano – dimenticare che restano ancora da sciogliere i nodi della diagnosi pre-impianto e della fecondazione eterologa, che sono stati piu' volte affrontati nelle recenti sentenze in materia e che rappresentano ancora un ostacolo per la felicita' di molte coppie italiane, costrette ad un esilio riproduttivo''. ''Infine, in attesa delle linee guida annunciate dal sottosegretario Roccella, – conclude il responsabile sanita' dell'IdV – che spero avra' la sensibilita' di acquisire il parere della Commissione competente, vorrei commentare il dato piu' significativo: l'aumento di 10 volte del numero degli embrioni congelati dopo la sentenza del 2009. Migliaia di potenziali vite dimenticate o peggio ignorate e che non si sa bene a quale destino andranno incontro. Per questo non posso che esprimere soddisfazione per l'avvio della discussione in Commissione Affari Sociali della proposta di legge dell'Italia dei Valori sull'adozione degli embrioni 'orfani', che mi auguro sara' solamente una prima apertura verso un futuro migliore per la Pma in Italia''.

Rifiuti Campania, Barbato (Idv): Domani incontro con Calderoli Roma, 28 GIU (AGV NEWS) – “Domani, alle ore 9, guidero' una delegazione di parlamentari e amministratori dell'Idv insieme ad alcuni rappresentanti di comitati civici al ministero per la semplificazione normativa per incontrare il ministro Calderoli, al fine di trovare una soluzione alla ormai non piu' sopportabile vicenda dei rifiuti a Napoli e in Campania. Una questione, quella dei rifiuti che invadono la capitale del sud italia, che riguarda anche i ministri della Lega”. E' quanto dichiara il deputato dell'Idv Francesco Barbato.

Tv, Monai (Idv): No a espropriazioni governo a danno emittenti locali Roma, 28 GIU (AGV NEWS) – “Un anniversario nefasto quello che le emittenti locali si apprestano a celebrare oggi. La decisione del governo di favorire broadcast nazionali e delle potenti lobbies a scapito delle emittenti locali e' sbagliata e profondamente ingiusta. E' una palese violazione del diritto dei cittadini ad essere informati, del principio garantito dalla costituzione al pluralismo dell'informazione e del diritto di impresa”. Lo ha dichiarato Carlo Monai, capogruppo Idv in commissione Trasporti alla Camera, intervenendo alla conferenza stampa del coordinamento delle associazioni delle emittenti private, Cartv, in occasione del 35esimo anniversario della sentenza della Corte costituzionale che liberalizzava le tv in Italia. “E' importante che i palazzi della politica e del potere si confrontino su temi messi sotto i tacchi da un presidente del Consiglio che ha un conflitto di interessi grande quanto un macigno – continua Monai -. Italia dei valori e' accanto alle emittenti locali e sostiene in parlamento le loro sacrosante battaglie non solo per garantire al paese una pluralita' di voci dell'informazione ma anche il lavoro di centinaia di persone e di imprenditori coraggiosi. Daremo battaglia alla volonta' del governo di desertificare il panorama delle emittenti locali. Serve ridisegnare in questo paese il concetto stesso di autorita' garante in nome di una reale imparzialita' e non solo sulla carta. Quelle autorita' le cui nomine sono espressione della volonta' del governo non fanno che applicare le direttive dell'esecutivo, utilizzandole a proprio uso e consumo. Per questo, abbiamo chiesto e continueremo a chiedere che si applichi una legge quadro al settore”. – www.ilvelino.it

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