Roma, 8 giugno 2011 – “Bella risposta oggi al question time. Invece di dare una soluzione al problema il Governo rimanda la decisione di validare o meno il terzo quesito per gli italiani all’estero, riconoscendo tale discrezionalità alla Commissione elettorale competente a Roma”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, deputato Fli.
“Ma di fatto, al di là della burocrazia e dei giochi di parole il nostro caro Governo si vuole riservare fino all’ultimo la possibilità o meno di giocare anche su quel bacino di voti – spiega – se servono li riterrà validi, se invece non servono saranno annullati. Questa è una conferma di democrazia ad intermittenza del nostro caro Governo”.
“Ancora una volta gli italiani nel Mondo sono usati a mo’ di ruota di scorta dal Governo – spiega – ancora una volta i cittadini all’estero vengono messi in mezzo solo se fa comodo. Tutto questo è vergognoso”.