Senti chi parla

Tanto per cambiare l'Italia assoggettata allo strapotere clericale, fa sempre pessime figure, altro che modernità.
Carlo Casini, leader del Movimento per la Vita, eurodeputato UDC, nonché Presidente della Commissione Costituzionale del Parlamento europeo, ha dichiarato in merito al videogioco “The Sims” che sarebbe da censurare perchè molto pericoloso per l'educazione dei bambini, e che oltre ad avere risvolti di carattere “igienico sanitario”, l'omosessualità è comparabile nientemeno che alla pornografia. Ha concluso dicendo che intende intervenire su questa materia a livello europeo.
E del resto le recenti dichiarazioni del sottosegretario Carlo Giovanardi del Pdl, non sono state da meno.
Dichiarazioni che hanno indotto l'Associazione Radicale Certi Diritti, a fare un appello ai parlamentari europei di tutti gli schieramenti perchè chiedano le dimissioni del parlamentare Carlo Casini da Presidente della Commissione Costituzionale del PE, e non venga rinnovato il suo mandato in occasione della revisione degli incarichi di presidenza di commissione, prevista per la metà del mandato del PE.
Inoltre Certi Diritti ritiene gravi e inopportune tali dichiarazioni di Carlo Casini, che alimentano l'odio e il pregiudizio proprio alla vigilia della giornata Mondiale contro l'omofobia, che tra l'altro sono in evidente contrasto con le sue competenze.
Pare che il Presidente Casini, abbia collaborato ufficialmente con il Governo ungherese di estrema destra nell'elaborazione della nuova Costituzione, che prevede il divieto di matrimonio tra persone dello stesso sesso ed il cancellamento dell'orientamento sessuale dalle cause proibite di discriminazione.
Per memoria storica, Carlo Casini è colui che in occasione dell'immissione sul mercato italiano (in ritardo di soli 20 anni rispetto agli altri paesi europei) della pillola abortiva RU486, dichiarò che questa avrebbe banalizzato l'aborto, poiché le donne essendo inaffidabili, non percepirebbero la gravità del loro atto “non soffrendo abbastanza”, e che quindi in tal modo non estinguerebbero il senso di colpa attraverso l'espiazione.
Inoltre quando Casini si candidò al posto di giudice nella Corte Europea dei Diritti dell'Uomo in conto dell'Italia, la sua candidatura fu affondata per la rivolta delle parlamentari donne in tutti i gruppi, comprese le conservatrici democristiane del Nord Europa, proprio grazie a raccolte di sue prese di posizione in tema di donne e aborto.
A quanto pare è davvero il caso di ripetere quanto è stato fatto in occasione della doppia bocciatura di Rocco Buttiglione alla Commissione europea, ritenendo inopportuno che persone ispirate da una visione etnocentrica e di tipo religioso-fondamentalista possano accedere a posizioni di influenza politica e rappresentative delle più importanti istituzioni europee.
E ci tocca di doverci sorbire la morale da costoro, quelli del Movimento per la vita, che impazzano negli ospedali e nei consultori con lo scopo di redimere le reiette assassine che pensano di abortire (come se la pedofilia clericale fosse un problema di serie B) o dire che l'omosessualità è pornografia, certo non si può dire che a costoro manchi la faccia tosta.
Speriamo che alla prossima puntata non propongano di tornare a bruciare eretici e streghe sul rogo.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy