DICERIE DI IERI
Le madri come sempre
Saranno coperte
Del nero della tradizione
E ubriache
Delle loro lacrime
Fatte
Con le mani della lotta
Le stesse mani
Che per la mano portarono
I figli
Alla loro ultima passeggiata
Nelle tombe della terra
Mescolata
Con la polvere di tante ossa
E oggi, (fosse cinque anni fa)
Sarei anch’io
Chiuso là
Nel cortile della libertà