La parabola evangelica dell’amico importuno, e il simpatico signore napoletano

La parabola evangelica dell'amico importuno, insegna che bisogna insistere per ottenere qualcosa. Ed io ho insistito con decine e decine di mail e lettere, e alla fine è avvenuto il miracolo. Un po' come se il Papa si recasse a visitare un'umile sconosciuta chiesetta di campagna. Peccato non ci fosse un fotografo presente. Un elegantissimo simpatico signore napoletano, la mattina del 14 aprile, era davanti ad un davvero poco elegante stabile d’edilizia popolare del Comune di Roma. Irraggiungibile per un inquilino del Comune, si è recato lui dagli inquilini del palazzo di via Mammucari 25. I sacerdoti che circondavano l'elegante signore napoletano, dirigente della Romeo Gestioni di Roma, erano: una signora architetto, un geometra, e uno stuolo d’operai. La prima cosa che mi ha detto, stringendomi la mano, è stata: “Signor Pierri, lei deve farmi la cortesia, deve smettere d'inviare mail”. Ed io: “Ragionier Scotto d'Antuono, se portate a termine i lavori nella giusta maniera, smetterò d'importunarvi”. L'irraggiungibile si è trattenuto per più di un'ora, ha fatto prendere appunti, ha impartito ordini. Speriamo che alle parole seguano i fatti. Il simpatico signore napoletano, accondiscendente ( “e mettiamocél 'sta staff!), sarà uomo di parola?

Renato Pierri

(scrittore)

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy