Da parte dei Pm di Milano e' stata messa in atto una campagna mediatica nei confronti di Silvio Berlusconi. E' questa in sintesi l'opinione di Roberto Centaro, vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato e membro del Comitato Parlamentare per i Procedimenti d'Accusa, intervistato da ''Radio Anch'io''. ''La procura della repubblica di Milano ha affermato che non ci fu nessuna violazione di legge nelle procedure dell'affidamento di Ruby da parte della Questura di Milano. Ma poco dopo e' partito uno spiegamento di forze straordinario con decine di intercettati per reati che non si vedono come la concussione o lo sfruttamento delle prostituzione. Grazie a una campagna mediatica abbiamo avuto la verita' prima che le indagini si concludessero e tutto questo sporcare le attivita' di Berlusconi e far dimenticare agli italiani tutto quello che di positivo il suo governo ha fatto''. Quanto alle possibili dimissioni del premier, Centaro ha detto che ''non se ne' parla affatto di fronte a questa campagna mediatica. Lo stesso Berlusconi preferirebbe andare – ha concluso Centaro – alle elezioni anticipate''.