Pur non essendo allineato politicamente con Fini, non ho potuto non apprezzare l’atteggiamento del Presidente della Camera in merito alla difesa delle Istituzioni, in particolare della giustizia.
Ancora non so – mentre sto scrivendo – come andrà a finire la storia dell’appartamento di Montecarlo per il quale Fini forse sta rischiando grosso (non so niente neache del video che dovrebbe essere mostrato fra qualche ora, ma voglio di proposito scrivere prima di sapere), ma mi par di poter dire con quasi assoluta certezza che detto appartamento si rivelerà un boomerang non contro Fini, ma contro lo stesso Berlusconi.
Infatti, se è ben vero come in effetti lo è stato, che da due mesi a questa parte, il team mediatico di Berlusconi non ha fatto altro che infangare, sia personalmente che la famiglia di Fini, ora quest’ultimo (lo farei anch’io) avrebbe ora tutte le giustificazioni (anche verso chi lo ha votato) per fargliela al premier non votando la fiducia il 29 prossimo. Infatti, l’etica politica a 360 gradi invocata da Fini, per la quale lo stesso ha divorziato politicamente da Berlusconi, può trovare, senza ombra di dubbio, qualche possibile addentellato anche nei cinque punti a favore dei quali, per stare in piedi, il premier chiede la fiducia.
Un anticipo del citato probabile boomerang a danno di Berlusconi potrebbe porre il seguente interrogativo: “ E se, analogamente, fosse Fini a tirare in ballo le operazioni immobiliari di Berlusconi, sin dai tempi di Previti ? “
Io penso che, facendo le debite riflessioni, l’appartamento di Montecarlo rispetto ad altre operazioni che riguardano il premier, sarebbe un granellino di sabbia rispetto agli… oceani esistenti nel pianeta.
Di certo, lo spessore esecrando di queste azioni supportate da veleni, mettono in evidenza la miseria di questa nostra disgraziata politica.
E dei suoi maggiori esponenti.
