On. Carmelo Morra (Pdl)
Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno – Premesso che:
l'Unità d'Italia è da ritenersi patrimonio comune e imprescindibile degli italiani;
le celebrazioni per il 150° dell'unità rappresentano un'occasione validissima per rendere testimonianza e opportuna memoria alle sofferenze subite da tutte le parti in causa, principalmente nel Sud, che ebbero a combattere;
a tale scopo tutti i Paesi democratici non dovrebbero rinunciare a far emergere la verità storica senza alcun timore;
all'interrogante risulta che per quanto attiene alla storia dell'unità d'Italia siano ancora numerosissimi i documenti non portati alla luce, custoditi in vari e diversi archivi (150.000 pagine di documenti riferibili ai processi unitari);
da numerosi settori della società si chiede, con sempre maggiore insistenza, di poter prendere visione di detta documentazione, particolarmente di quella relativa al meridione d'Italia riguardante il periodo fra il 1860 e il 1870,
si chiede di sapere se il Presidente del Consiglio dei ministri e il Ministro in indirizzo siano a conoscenza della documentazione sopra richiamata e, in caso affermativo, se ritengano di adoperarsi nei modi e con i tempi che si riterranno più opportuni, al fine di consentire il libero accesso a tutta la documentazione esistente per dare al Sud giusta memoria della sua storia e con essa una visione più puntale del fenomeno definito a posteriori “Risorgimento”.