Compagni, compagne, amici di mariannetv.eu,
ci eravamo lasciati, un pò di tempo fa, con una mia nota dove dicevo che l'iniziativa riformista (a mio modo di vedere geneticamente di sinistra) non poteva essere lasciata in mano a Silvio Berlusconi e alle sue destre.
Con questo, all'interno dei commenti alla nota, si è molto discusso sulla possibilità o meno di modificare la costituzione; c'era chi ne pretendeva la acritica santità e chi era possibilista, intravvedendo nell'articolo 1 il sunto di un compromesso mal riuscito e funzionale ad un mondo e ad un equilibrio, quello della guerra fredda, che non esiste più.
Mi permetto, quindi, di riprendere il ragionamento e di andare oltre, proponendovi, perchè mio diritto come cittadino e mio dovere come persona di sinistra, una nuova versione dell'articolo 1 della nostra carta costituzionale.
Con esso, a partire da questo diverso orizzonte, un'idea nuova di quello che la sinistra dovrebbe e potrebbe essere.
“ART.1
L'Italia è una repubblica fondata sulla qualità della vita dei propri cittadini.
Il lavoro, inteso sia come come lavoro dipendente che come impresa individuale o piccola e media impresa, nonchè l'impegno personale e collettivo per il miglioramento della società attraverso forme di solidarietà no profit, sono gli strumenti principali attraverso i quali si compie la missione della repubblica.
La repubblica sosterrà cittadini, imprese ed enti no profit che con il loro sforzo congiunto concorrano al benessere comune, all'elevazione materiale e spirituale dei cittadini; di converso opererà fattualmente affinchè il capitale finanziaro e la grande impresa si assumano le proprie responsabilità nei confronti del corpo sociale.”
Cosa ne pensate? Aspetto i vostri commenti …
Mario Michele Pascale
Membro del Direttivo nazionale di Libertà ed Eguaglianza
Direttore di MarianneTv
