Giochi Sportivi Studenteschi a Berna di Carmelo Vaccaro per “La notizia di Ginevra” e “La pagina di Zutigo”

17 medaglie per la delegazione di Ginevra ai Giochi Sportivi Studenteschi a Berna

La 24esima Edizione dei Giochi Sportivi Studenteschi si è svolta domenica 6 giugno, allo Stadio Wankdorf di Berna.
Per questa edizione, la delegazione di Ginevra si è presentata a Berna con 43 atleti e 9 accompagnatori per le discipline in programma. Questo notevole aumento di atleti, in confronto alla passata edizione dove erano presenti solo 6 atleti, è dovuto anche al contributo dell’Ufficio Scuola della Circoscrizione consolare di Ginevra e si è rivelata preziosa la collaborazione con la struttura organizzativa del CONI di Ginevra, sotto la responsabilità del Coordinatore, Vincenzo Bartolomeo.
Purtroppo, ancora alcuni coordinatori quali Daniele Petrillo per i Grigioni, Mauro Casini per Lucerna e Egidio Stigliano per San Gallo, patiscono l’indifferenza per questo evento unico nel suo genere.

Come ogni anno, arrivati allo Stadio Wankdorf, il rigoglio della manifestazione inizia attraverso i sorrisi e la felicità dei ragazzi impazienti di confrontarsi, con i coetanei degli altri cantoni, nelle varie discipline sportive quali il calcio, nuoto ed atletica leggera. L’allenatore del calcio, Sebastiano Murgo, coadiuvato da Giuseppe Piccoli, Oliviero Bisacchi e dall’insegnante Filippo Bellacomo, referente per l’Ufficio Scuola, raggruppano i calciatori per prepararli alla sfilata. Altrettanto fanno gli accompagnatori per il nuoto Maria Rochat e l’insegnante Luciana Di Meco e per l’atletica Bruno Labriola e l’insegnante Alberta Righi. Tutti pronti per la sfilata.

La Cerimonia di apertura della 24esima Edizione dei GSS

Come consuetudine, la manifestazione ha avuto un palco di personalità presenti per sostenere i GSS. Infatti, oltre ai coordinatori delle circoscrizioni partecipanti, erano presenti il Ministro Giulio Marongiu, Vice Capo Missione dell’Ambasciata d’Italia a Berna, i parlamentari eletti nella Circoscrizione Europa, l’On. Franco Narducci, e l’On Gianni Farina , il Console d’Italia in Berna, dott. Nicandro Cascardi, e i Consiglieri CGIE per la Svizzera Anna Ruedeberg, Dino Nardi e Gianfranco Gazzola

Dopo la sfilata delle delegazioni, in ordine alfabetico, il Delegato nazionale CONI Adelmo Pizzoferrato ha ringraziato i coordinatori circoscrizionali, i suoi collaboratori, tutti i partecipanti ed i loro genitori e parenti per la loro presenza. Dopo aver salutato le autorità presenti, ha passato la parola al Ministro Giulio Marongiu che ha formulato i saluti ed il sostegno dell’Ambasciata d’Italia in Berna ai giovani atleti e agli accompagnatori. Sono seguiti i discorsi dei parlamentari eletti nella circoscrizione Europa, l’On. F. Narducci e l’On. G. Farina ed infine i membri del CGIE Dino Nardi e Anna Ruedeberg,. Finita la cerimonia, gli accompagnatori hanno radunato i ragazzi e poi tutti in pista, nei campi di calcio e nella piscina.

Visibilmente esistono difficoltà sempre più persistenti nella realizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi, non solo per la mancanza di considerazione di alcuni, ma anche per i contributi economici che tenderanno a diminuire per le prossime edizioni. Per capire meglio il futuro dei GSS, abbiamo intervistato il Delegato nazionale CONI, Adelmo Pizzoferrato.

Sig. Pizzoferrato, nella sfilata di quest’anno, abbiamo visto che la delegazione di Ginevra, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scuola, è aumentata da 7 a 50 atleti circa, tuttavia si è ugualmente notato che alcuni delegazioni hanno drasticamente ridotto il numero, addirittura con 3 ragazzi. A cosa si deve, a suo parere, la mancanza di considerazione per questi giochi ?

Necessita valutare, soprattutto due questioni. La prima è la circoscrizione consolare cioè, i Dirigenti Scolastici. La seconda è anche il coordinatore CONI della circoscrizione. Per quest’ultima, tutti i miei collaboratori sono attivi sul territorio, ma non tutti sono riconosciuti ed inseriti nel tessuto consolare. Quel coordinatore che ha difficoltà ad inserirsi nell’ambito consolare e scolastico, inevitabilmente riscontra dei problemi. Lo stesso problema si manifesta da parte dei Dirigenti Scolastici laddove si produce una forma di apatia per questa manifestazione. Dalle difficoltà che si erano riscontrate con Ginevra, nella precedente edizione, mi sono recato personalmente a presentare il programma di cui oggi possiamo notare dei risultati che sono abbastanza soddisfacenti, di cui faccio i complimenti alla struttura CONI e all’Ufficio Scuola per aver dimostrato buon senso.
Purtroppo, non possiamo dire altrettanto per altri uffici scolastici di cui, oggi, ne abbiamo visto l’indifferenza con le circoscrizioni di San Gallo, Grigioni e anche Lucerna dove necessita migliorare rapidamente l’interesse per questi giochi. In altre circoscrizioni vedo una partecipazione dei docenti ma è solo simbolica, non attiva, cioè necessita coinvolgere il giovane spiegando che cosa sono in realtà i Giochi Sportivi Studenteschi. Non basta dare il formulario d’iscrizione durante la lezione e dirgli che si divertirà. Si deve spiegare di cosa si tratta e, se non vogliono farlo loro, io non ho problemi a recarmi laddove si rende necessario per presentare il programma e spiegare loro di cosa parliamo, anche agli insegnanti. È un peccato per tutti quelli che oggi avrebbero potuto partecipare e non gli si è data l’opportunità.

Per quanto riguarda i finanziamenti erogati ai Giochi Sportivi Studenteschi all’Estero, cosa si prospetta per il futuro ?

Il triennio dei contributi statali per il CONI scadrà alla fine di quest’anno e purtroppo, già si sono annunciati tagli pari al 30%, per i contributi per il prossimo triennio. Quindi, sicuramente, si presenteranno delle difficoltà anche in questo settore. Se cerchiamo di far partecipare più ragazzi e poi alla fine abbiamo meno fondi, inevitabilmente ci saranno dei problemi quali non poter offrire il pasto oppure il viaggio in pullman per Berna. Non vorrei arrivare a questo ma il rischio esiste ed è per questo che contiamo sull’aiuto dei nostri sponsor che ringraziamo e che già fanno tanto, ma soprattutto mi aspetto un aiuto fondamentale da parte dei nostri parlamentari.

Cosa vorrebbe dire ai lettori dei nostri giornali in Svizzera ?

Sicuramente la comunicazione della stampa italiana in Svizzera è importante per questa manifestazione. Promuovere i GSS attraverso le emozioni dei ragazzi, dalle foto e della reale importanza della giovane italianità in Svizzera non può che aiutare un evento dai valori sportivi.
Nel nostro sito: si possono percepire i riflessi di questa magnifica giornata dedicata ai giovani italiani in Svizzera, con le foto, risultati delle gare, l’archivio e la storia dei GSS.

Sarebbe un peccato che questa manifestazione, dedicata agli oriundi dell’emigrazione italiana in Svizzera, che mira a mantenere viva e giovane l’italianità in questa Nazione dove lo sport giovanile è molto diffuso, si disperda a causa dell’indifferenza di chi potrebbe e dovrebbe collaborare.
Si auspica che l’appello di Adelmo Pizzoferrato e dei coordinatori delle circoscrizioni consolari della Svizzera, sia ascoltato dagli addetti ai lavori per la salvaguardia di questi giochi che sono un patrimonio tutto italiano.

Il Presidente del Club Forza Cesena di Ginevra Oliviero Bisacchi, ha domandato e ottenuto dal Presidente del Centro Coordinamento dei club Cesena Calcio Giulio Benedetti, i completi di pantaloncini calzettoni e maglie per i ragazzi del calcio del CONI di Ginevra. I ringraziamenti per questo regalo apprezzato, da parte del Coordinatore Vincenzo Bartolomeo, vanno ad Oliviero Bisacchi, al sig. Giulio Benedetti, allo sponsor “SPORT CENTER” di Pievesestina CE. http://www.saig-ginevra.ch

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy