NEL RIONE DI SAN NICCOLO’ RITORNA IL BEL TEMPO E LA CALATA DEI VANDALI

siamo prossimi a una emergenza civile?

Nelle riunioni svoltesi al Quartiere 1 è stato ribadito da TUTTI che senza la presenza in forze della Polizia Municipale è inaccettabile la concessione di suolo pubblico per ristoro e spettacoli.

I precedenti anni hanno visto che con il bel tempo calavano i vandali nel rione San Niccolò e i cittadini tempestavano con migliaia di telefonate il centralino delle emergenze della Polizia Municipale, del 112, del 113 chiedendo il loro intervento.

Fatti che dovrebbero determinare la messa in servizio, dalle ore 20 alle ore 4, dal Ponte alle Grazie al Ponte San Niccolò, di almeno tre pattuglie della Polizia Municipale sia per la prevenzione sia per il dovuto sanziona mento di chi viola il codice della strada e il regolamento comunale. Un servizio dovuto anche per non scaricare sulla Polizia di Stato e sui Carabinieri quello che è un servizio che deve svolgere la Polizia Municipale.

Al contrario, il Sindaco insiste a voler “far vivere Firenze di notte” , autorizzando la concessione del suolo pubblico a soggetti privati per spettacoli e/o ristoro senza poter garantire ai cittadini il diritto al vivere civile, a quel rispetto delle leggi inficiato dalla calata dei vandali.

Come cittadini assistiamo da anni:

alla emanazione di provvedimenti di concessione di suolo pubblico da parte del Comune ma al rifiuto da parte del Sindaco di far fornire copia di tali provvedimenti al cittadino che ne fa richiesta al fine di verificarne la legittimità;
a incassi “milionari” di chi ottiene una concessione. Una certezza di incassi che ha determinato da anni la corsa a creare nuovi ristori. Chi investe suppone che alla parte interna che può ospitare pochi fruitori, poi si aggiungerà una esterna concessa dal Comune ampliando sia il richiamo di clienti sia il potergli somministrare bevande e ristori. Supposizioni fino a oggi confermate dalla realtà. Supposizioni che proseguono infatti assistiamo a lavori in atto al vecchio Caffè La Torre in Lungarno Cellini dal numero civico 63 rosso al 67 rosso (D.I.A. 179/2010). Con notevole impegno finanziario hanno sia acquisito altre porzioni dell’edificio sia attivato lavori interni di vero e proprio svuotamento. Abbiamo visto all’interno operare anche un piccolo escavatore. Non solo, ma sempre in Lungarno Cellini al numero civico 43 rosso da uffici ecco altri lavori e … nascere IL TORRINO. Ovviamente si tratta di investimenti che, avendo alla base affitti mensili notevoli, sarebbero buttati al vento se poi vi saranno spazi esterni dati in concessione dal Comune.
a spese continue del Comune, cioè soldi di noi cittadini, per riportare l’igiene nei luoghi e limitrofi ai luoghi dati in concessione;
a continue sofferenze dei cittadini sia per l’aumento dell’inquinamento acustico e atmosferico sia per il degrado della loro qualità della vita;
a continui danni economici dei cittadini sia per il dover circolare alla ricerca di uno stallo di sosta (stalli di sosta ridotti perché dati in concessione per installare tavolini) sia per i danni ai veicoli e alle abitazione e in ultimo sia per la svalutazione che subiscono i loro immobili da detto degrado.

Incredibile ma ancora oggi il Sindaco non vuole prendere atto che:

il concedere suolo pubblico esterno ai locali è una calamita che attrae a livello provinciale coloro che vogliono partecipare allo “struscio” di Firenze come evento fino a se stesso;
si tratta per la maggior parte giovani che per motivi economici non possono permettersi a livello economico di entrare in un locale per una cena o per un ristoro, rifugiandosi nell’acquisto e consumo di alcolici per le strade, gettando a terra bicchieri, cannucce, bottiglie, ecc..;
si tratta di giovani che non hanno ritegno a urinare e defecare dove gli capita sia perché il Comune non ha installato gabinetti autopulenti sia perché lo ritengono divertente il farlo dentro un portone o in pubblico;
arrivano in moto o in auto, parcheggiano in violazione del codice della strada inficiando sia la sicurezza stradale sia impedendo ai residenti anche di entrare nella propria abitazione (esempi concreti aprendo http://www.viverelacitta.it/ );
sono giovani che non vedendo in giro pattuglie della Polizia Municipale pronte a intervenire, ritengono che la notte sia “franca” e consentito il potersi scatenare danneggiando beni pubblici e privati.

Come cittadino e come Associazione, attendiamo ancora le risposte del Sindaco alle continue istanze e richieste di accesso agli atti nonché fattivi interventi per garantire il vivere civile a Firenze.

Confidiamo nell’intervento degli organi di informazione per consentire ai fiorentini di essere informati e, quindi, trasformarsi da sudditi in cittadini attivi. Il presente documento è inserito in formato .doc su http://www.viverelacitta.it/ le foto essendo pesanti le inviamo su semplice richiesta via e-mail).

A leggervi, Pier Luigi Ciolli

50125 Firenze via San Niccolò 21

sito internet www.viverelacitta.it

e-mail firenze@viverelacitta.it

telefono 055 2340597 – 328 8169174

telefax 055 2346925

INTERVENTO DI SEGNALAZIONE DEL CITTADINO FALCARI

Da: Claudio Falcari [mailto:c.falcari@alice.it]

Inviato: venerdì 21 maggio 2010 19:50

A: presq1@comune.fi.it; Polizia Municipale Comandante; assmattei@comune.fi.it

Cc: Pier Luigi Ciolli; saranocentini123@tiscali.it; sonia_guidi@libero.it; passeri_marco@virgilio.it

Oggetto: VANDALI

ANCHE QUESTA MATTINA UNA BELLA SORPRESA!!!

QUEI CARI RAGAZZI CHE FREQUENTANO LA NOTTE FIORENTINA NE HANNO COMBINATO UN'ALTRA!!

HANNO DIVELTO LA STRUTTURA PORTA BICICLETTE LATO “GIARDINO DELLE MACCHINE AD ACQUA” PER PURO DIVERTIMENTO O FORSE PER NOIA?

HANNO ANCHE BUTTATO A TERRA ALTRI CICLI SUL LATO PIAZZA POGGI ED HANNO PIEGATO PER L'ENNESIMA VOLTA LA COPERTURA DI PROTEZIONE AI LAVORI SULLE VASCHE DELLA TORRE DI SAN NICCOLO'.

PER QUANTO TEMPO ANCORA DOVREMO ASSISTERE A QUESTI ATTI DI VANDALISMO GRATUITO???

E MENO MALE CHE C'E' SOLTANTO IL CHIOSCO POTENZA APERTO, IN ATTESA DI ALTRE APERTURE CHE SPERIAMO SIANO PIU' CONTROLLATE, DALLE FORZE DELL'ORDINE E DALLA POLIZIA MUNICIPALE.

QUESTO INVERNO, NONOSTANTE LA CONFUSIONE, NON C'ERANO MAI STATI EVENTI SIMILI.

PER L'ENNESIMA VOLTA!!!! CHI DEVE CONTROLLARE CHE NON SUCCEDANO QUESTI “EVENTI SPORADICI” (COME DICE QUALCUNO).

E CHIEDO ANCORA, CHI DEVE PAGARE PER IL RIPRISTINO DEI DANNI CAUSATI???????

PERCHE' NON OBBLIGATE I GESTORI DI QUESTI LOCALI A GARANTIRE ,CON DEGLI STEWART, LA CONCLUSIONE PACIFICA DI QUESTI RADUNI DI MASSA (IERI SERA C'ERANO PIU' DI 400 PERSONE).

Cordiali saluti, Claudio Falcari – via di San Niccolò 8

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